Turismo: Romania, sostegno all’industria dell’accoglienza
Gravemente colpito dalla pandemia da Covid-19, il settore dellaccoglienza in Romania auspica una ripresa questanno. Di recente, la Federazione dei Padronati dellIndustria dellOspitalità ha sollecitato al Governo di centro-destra di Bucarest di non prendere più in considerazione in questo settore lincidenza dei contagi, a cominciare dal 1 giugno, data entro la quale sarà immunizzato il 90% dei dipendenti, mentre a livello nazionale saranno vaccinati sui 5 milioni di romeni.
Roxana Vasile, 15.04.2021, 11:21
Gravemente colpito dalla pandemia da Covid-19, il settore dellaccoglienza in Romania auspica una ripresa questanno. Di recente, la Federazione dei Padronati dellIndustria dellOspitalità ha sollecitato al Governo di centro-destra di Bucarest di non prendere più in considerazione in questo settore lincidenza dei contagi, a cominciare dal 1 giugno, data entro la quale sarà immunizzato il 90% dei dipendenti, mentre a livello nazionale saranno vaccinati sui 5 milioni di romeni.
La presidente della Federazione, Corina Macri, è del parere che lindustria dellaccoglienza si trovi adesso in un punto di svolta e afferma che, dopo il mancato sostegno a questo settore nel periodo successivo al lockdown e il restringimento discrezionale dellattività per un anno, per l’imprenditoria è molto importante riaprire nelle migliori condizioni. La Federazione dei Padronati nellIndustria dellOspitalità ha anche altre proposte, oltre a quella di non prendere in considerazione lincidenza dei contagi. Ad esempio, un orario di apertura ristretto nei locali allinterno e allaperto, con ingressi contingentati per una capienza del 50% e 6 persone al massimo alla stessa tavola. Si propone anche lelaborazione di una guida con norme rigorose di funzionamento nel periodo della pandemia, che la Federazione si impegna a portare a conoscenza delle compagnie operanti nel settore e a raccomandare fermamente. Unaltra proposta riguarda la riattivazione della misura di sostegno finanziario tramite il rimborso del 41,5% dello stipendio lordo iniziale di un dipendente reinserito nel lavoro dopo un periodo di cassa integrazione. I padroni dellindustria dellaccoglienza auspicano anche lintroduzione di agevolazioni fiscali relative alla retribuzione oppure laumento del salario minimo nel settore.
Già il Ministero dellEconomia, dellImprenditoria e del Turismo ha annunciato che oltre 73.000 aziende del settore dellaccoglienza, colpite dagli effetti negativi della pandemia in Romania, potrebbero beneficiare di un programma di aiuti di stato, secondo un disegno di legge al dibattito. La somma stanziata è stimata a 500 milioni di euro, garantiti da fondi pubblici nazionali e/o fondi esterni. Il programma si svolgerà fino al 31 dicembre, mentre i pagamenti saranno erogati entro il 30 giugno dellanno prossimo, entro il limite dei fondi disponibili assegnati. Il valore massimo del sussidio statale che potrà essere concesso a un beneficiario ammonta a 800.000 euro, rileva il documento pubblicato dal Ministero dellEconomia, dellImprenditoria e del Turismo di Bucarest.