Trasporti: la metropolitana di Bucarest si estende
I cittadini del quartiere Drumul Taberei di Bucarest possono utilizzare da martedì il trasporto sotterraneo, dopo che è stata inaugurata la nuova linea M5 della metropolitana. L’avvenimento era atteso da molto tempo, tenuto conto che i lavori, avviati nel 2011, dovevano durare 3 anni. I primi viaggiatori sono stati il presidente romeno, Klaus Iohannis, il premier Ludovic Orban e il ministro dei Trasporti, Lucian Bode. Il capo dello stato ha affermato che si tratta della maggiore realizzazione in questo settore dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989 e che contribuisce moltissimo al miglioramento della vita nella capitale. Egli ha precisato che la nuova linea della metropolitana è stata costruita, nella maggior parte, da fondi europei e che la Romania ha a disposizione ingenti somme per investimenti del genere, quindi si può continuare lo sviluppo dell’infrastruttura in un ritmo accelerato. “La gente desidera infrastruttura, la mobilità sta diventando sempre più importante per ogni romeno, e quindi il governo dovrà insistere moltissimo, e io insisterò moltissimo su questo perché abbiamo bisogno di tanta infrastruttura di trasporto”, ha sottolineato il presidente.
Eugen Coroianu, 16.09.2020, 13:33
I cittadini del quartiere Drumul Taberei di Bucarest possono utilizzare da martedì il trasporto sotterraneo, dopo che è stata inaugurata la nuova linea M5 della metropolitana. L’avvenimento era atteso da molto tempo, tenuto conto che i lavori, avviati nel 2011, dovevano durare 3 anni. I primi viaggiatori sono stati il presidente romeno, Klaus Iohannis, il premier Ludovic Orban e il ministro dei Trasporti, Lucian Bode. Il capo dello stato ha affermato che si tratta della maggiore realizzazione in questo settore dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989 e che contribuisce moltissimo al miglioramento della vita nella capitale. Egli ha precisato che la nuova linea della metropolitana è stata costruita, nella maggior parte, da fondi europei e che la Romania ha a disposizione ingenti somme per investimenti del genere, quindi si può continuare lo sviluppo dell’infrastruttura in un ritmo accelerato. “La gente desidera infrastruttura, la mobilità sta diventando sempre più importante per ogni romeno, e quindi il governo dovrà insistere moltissimo, e io insisterò moltissimo su questo perché abbiamo bisogno di tanta infrastruttura di trasporto”, ha sottolineato il presidente.
Dal canto suo, il premier Ludovic Orban ha promesso che, in futuro, simili lavori si svolgeranno più rapidamente e con maggiore attenzione. Egli ha spiegato che l’infrastruttura di trasporto e gli investimenti in questo settore sono priorità assolute. La nuova linea della metropolitana si rivolge a un quartiere di circa 300.000 abitanti ed è progettata per trasportare 50.000 viaggiatori all’ora per ogni senso di circolazione. Ha 7 chilometri di linea doppia, 10 fermate e un deposito. I tempi di attesa nelle fermate sono, al momento, di 6 minuti, il trasporto viene effettuato con 10 treni sugli 82 che ha in dotazione la compagnia metropolitana di Bucarest, la Metrorex. La velocità massima è di 80 km/h. È in corso il processo di acquisto di 13 nuovi treni per questa linea. Il ministro dei Trasporti ha annunciato che la linea M5 continuerà ad essere sviluppata e che saranno realizzate altre sei fermate.
Quanto al collegamento con la metropolitana tra l’Aeroporto Internazionale Otopeni e Bucarest, sulla linea M6, il ministro ha affermato che i lavori saranno definiti l’anno prossimo, quando verrà firmato il contratto di progettazione ed esecuzione. D’altra parte, Lucian Bode ha stimato che la linea di ferrovia tra la Stazione Ferroviaria Nord di Bucarest e l’Aeroporto di Otopeni sarà inaugurata il 12 dicembre. Tornando alla metropolitana di Bucarest, attualmente ha una rete di 80 chilometri, cinque linee e 63 fermate. L’idea della sua costruzione risale agli inizi del XX secolo, ma il primo treno ha circolato effettivamente solo nel 1979. Secondo la Metrorex, prima della pandemia, le quattro vecchie linee assicuravano il trasporto quotidiano di oltre 600.000 persone, in quasi tutte le zone della città. Nella gerarchia dei Paesi Europei, la metropolitana romena si piazza nella prima metà, con una tendenza di salita nella classifica. Però, non si può dire la stessa cosa degli altri tipi di trasporto, visto che la Romania si annovera tra i Paesi con la meno sviluppata infrastruttura stradale nell’Unione Europea.