Tra il 1 giugno e le Pentecoste
Per la prima volta in Romania, il 1 giugno è stato giorno libero per la Festa Internazionale del Bambino. L’anno scorso i parlamentari hanno dichiarato non lavorativo questo giorno, affinché i genitori stiano con i figli per la loro festa. Inoltre, l’Esecutivo ha deciso, quest’anno, che il 2 giugno sia dichiarato giorno libero per tutti i pubblici dipendenti, i quali dovranno però recuperarlo ulteriormente. Dopo questi due giorni liberi, segue il finesettimana e poi, lunedì, 5 giugno, si festeggiano le Pentecoste. Un nuovo motivo di allegria perché anche questo giorno è libero per legge, quindi i romeni godono di una minivacanza di cinque giorni.
Mihai Pelin, 02.06.2017, 13:41
Per la prima volta in Romania, il 1 giugno è stato giorno libero per la Festa Internazionale del Bambino. L’anno scorso i parlamentari hanno dichiarato non lavorativo questo giorno, affinché i genitori stiano con i figli per la loro festa. Inoltre, l’Esecutivo ha deciso, quest’anno, che il 2 giugno sia dichiarato giorno libero per tutti i pubblici dipendenti, i quali dovranno però recuperarlo ulteriormente. Dopo questi due giorni liberi, segue il finesettimana e poi, lunedì, 5 giugno, si festeggiano le Pentecoste. Un nuovo motivo di allegria perché anche questo giorno è libero per legge, quindi i romeni godono di una minivacanza di cinque giorni.
Il 1 giugno è stato festeggiato in tutto il Paese con eventi speciali, concorsi, spettacoli e mostre. Decine di bambini che non avevano mai visto il Mar Nero, hanno ricevuto un regalo speciale per la loro festa e passano cinque giorni sul litorale romeno, nell’ambito della campagna “Il primo giorno al mare”. Gli studi di mercato rilevano che il 22% dei romeni non sono mai stati al mare, e tra questi ci sono anche moltissimi bambini con scarse possibilità materiali. “Il primo giorno al mare” vuole diventare una campagna nazionale, e dal 2018, più agenzie di viaggi intendono affiancarsene, di modo che sempre più bambini possano godersi una vacanza sul litorale romeno. Quest’anno, il programma della campagna include attività educative e di divertimento sulla spiaggia, ma anche visite al Delfinario, al Porto di Tomi, al Casino di Costanza, alla Fattoria degli Animali “Ograda Veseliei” (Cortile dell’Allegria) di Mangalia.
Secondo le stime, oltre 50 mila romeni arrivano sul Litorale nella minivacanza di Pentecoste. Le stazioni più visitate restano Mamaia, Venus e Vama Veche, l’ultima essendo occupata al 100%. A Mamaia, le tariffe spaziano da 65 euro per una notte, in un albergo di tre stelle, a 300 euro, in un albergo a 5 stelle. Il sud del litorale romeno è un po meno caro, con prezzi da circa 10 euro fino a 100 euro per una notte. I turisti che arrivano sul litorale possono partecipare a feste, concerti, oppure a diversi eventi culturali e sportivi. Mentre le stazioni del sud – Saturn, Venus, Jupiter e Neptun — sono preferite soprattutto dalle famiglie con bambini, in quelle del nord e a Vama Veche arriveranno soprattutto i giovani che vogliono divertirsi nei numerosi club. Chi non è andato né all’estero, né al mare, ha scelto di passare questa minivacanza in montagna. Nella zona di Braşov (centro) è stato prenotato quasi l’80% dei posti di alloggio disponibili. Una sorpresa quest’anno sono gli avvenimenti sul colle di Cetăţuia, organizzati da Junii din Schei. Gli alberghi e gli agriturismi della zona sono quasi pieni e i turisti sono attesi con prezzi bassi e molte sorprese gastronomiche. (tr. G.P.)