Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Sviluppo: finanziamento dalla BEI alla Romania potrebbe raddoppiare


La Romania potrebbe ricevere dalla Banca Europea per gli Investimenti, nel 2013, crediti per un valore di 700-900 milioni di euro, il doppio dell’anno scorso. Lo ha annunciato il presidente dell’ente finanziario Werner Hoyer, in visita, lunedì, a Bucarest, dove ha svolto colloqui con il capo dello stato romeno Traian Basescu e con il premier Victor Ponta. Hoyer ha dichiarato che i prestiti potranno essere utilizzati in settori chiave dell’economia, per sostenere le piccole e medie imprese e per assicurare il cofinanziamento dei progetti sviluppati con fondi comunitari.



“Siamo fieri di essere qui, di sostenere lo sviluppo di nuove idee, soprattutto di quelle per un miglior utilizzo dei fondi europei. Certo, la nostra banca, con la sua esperienza e diversi prodotti finanziari, è disposta ad aiutare il Governo romeno nel migliorare l’assorbimento dei fondi europei, del resto, un tema affrontato durante la mia visita a Bucarest”, ha dichiarato Hoyer.



Dai colloqui con il premier Victor Ponta è risultato che l’assorbimento dei fondi resi disponibili dalla Banca Europea per gli Investimenti dipende, come anche quello dei fondi strutturali, dalla capacità di cofinanziamento della Romania. Il Governo desidera, ha detto il premier, lo sblocco della costruzione di un nuovo tratto, di 6 km, della metropolitana di Bucarest, lunga, attualmente, 69 km. Durante i colloqui con il capo dello stato sono stati esaminati anche altri progetti in cui la Banca Europea per gli Investimenti potrebbe implicarsi. Si è concordato che la Romania non deve superare, tramite i prestiti dall’ente finanziario, il deficit di bilancio convenuto con il Fondo Monetario Internazionale e la Commissione Europea.



Dal canto suo, il capo dello stato Traian Basescu ha voluto precisare: “Vorrei richiamare l’attenzione su un aspetto. Com’è possibile che la Romania possa assorbire fondi dalla Banca Europea per gli Investimenti, ma non succeda la stessa cosa con i soldi europei? Qui c’è una contraddizione, perchè gli standard di assegnazione sono più o meno simili”, ha affermato il presidente, il quale ha proposto tre progetti ritenuti essenziali per la Romania: il Canale Siret-Baragan (nell’est del Paese), il Canale Bucarest-Danubio (nel sud) e l’Idrocentrale Tarnita (nel centro).



La Banca Europea per gli Investimenti è un ente senza scopi di lucro che appartiene ai 27 Stati membri dell’Ue. Il suo compito è di prendere prestiti dai mercati di capitale e concedere crediti a bassi interessi per progetti in tutti i settori dell’economia, soprattutto per l’infrastruttura. L’ente sostiene progetti nei Paesi Ue e fa investimenti nei futuri Stati membri e negli Stati partner. Negli ultimi anni, ha sviluppato in Romania progetti nei settori infrastruttura, trasporti, comunicazioni, energie e ambiente.

Sviluppo: finanziamento dalla BEI alla Romania potrebbe raddoppiare
Sviluppo: finanziamento dalla BEI alla Romania potrebbe raddoppiare

, 12.03.2013, 12:23


La Romania potrebbe ricevere dalla Banca Europea per gli Investimenti, nel 2013, crediti per un valore di 700-900 milioni di euro, il doppio dell’anno scorso. Lo ha annunciato il presidente dell’ente finanziario Werner Hoyer, in visita, lunedì, a Bucarest, dove ha svolto colloqui con il capo dello stato romeno Traian Basescu e con il premier Victor Ponta. Hoyer ha dichiarato che i prestiti potranno essere utilizzati in settori chiave dell’economia, per sostenere le piccole e medie imprese e per assicurare il cofinanziamento dei progetti sviluppati con fondi comunitari.



“Siamo fieri di essere qui, di sostenere lo sviluppo di nuove idee, soprattutto di quelle per un miglior utilizzo dei fondi europei. Certo, la nostra banca, con la sua esperienza e diversi prodotti finanziari, è disposta ad aiutare il Governo romeno nel migliorare l’assorbimento dei fondi europei, del resto, un tema affrontato durante la mia visita a Bucarest”, ha dichiarato Hoyer.



Dai colloqui con il premier Victor Ponta è risultato che l’assorbimento dei fondi resi disponibili dalla Banca Europea per gli Investimenti dipende, come anche quello dei fondi strutturali, dalla capacità di cofinanziamento della Romania. Il Governo desidera, ha detto il premier, lo sblocco della costruzione di un nuovo tratto, di 6 km, della metropolitana di Bucarest, lunga, attualmente, 69 km. Durante i colloqui con il capo dello stato sono stati esaminati anche altri progetti in cui la Banca Europea per gli Investimenti potrebbe implicarsi. Si è concordato che la Romania non deve superare, tramite i prestiti dall’ente finanziario, il deficit di bilancio convenuto con il Fondo Monetario Internazionale e la Commissione Europea.



Dal canto suo, il capo dello stato Traian Basescu ha voluto precisare: “Vorrei richiamare l’attenzione su un aspetto. Com’è possibile che la Romania possa assorbire fondi dalla Banca Europea per gli Investimenti, ma non succeda la stessa cosa con i soldi europei? Qui c’è una contraddizione, perchè gli standard di assegnazione sono più o meno simili”, ha affermato il presidente, il quale ha proposto tre progetti ritenuti essenziali per la Romania: il Canale Siret-Baragan (nell’est del Paese), il Canale Bucarest-Danubio (nel sud) e l’Idrocentrale Tarnita (nel centro).



La Banca Europea per gli Investimenti è un ente senza scopi di lucro che appartiene ai 27 Stati membri dell’Ue. Il suo compito è di prendere prestiti dai mercati di capitale e concedere crediti a bassi interessi per progetti in tutti i settori dell’economia, soprattutto per l’infrastruttura. L’ente sostiene progetti nei Paesi Ue e fa investimenti nei futuri Stati membri e negli Stati partner. Negli ultimi anni, ha sviluppato in Romania progetti nei settori infrastruttura, trasporti, comunicazioni, energie e ambiente.

Comisia Europeană (foto: © European Union - Source: EC - Audiovisual Service / Photographer: Christophe Licoppe)
In primo piano giovedì, 21 Novembre 2024

Accordo politico per la nuova Commissione Europea

I leader dei tre principali gruppi politici del Parlamento Europeo hanno dato il via libera ai membri della futura Commissione, approvando tutte e...

Accordo politico per la nuova Commissione Europea
foto: pixabay.com
In primo piano mercoledì, 20 Novembre 2024

Scommessa sul gas naturale

Martedì, la Borsa Valori di Bucarest ha lanciato la prima emissione di obbligazioni sul mercato locale, del valore di 500 milioni di euro, della...

Scommessa sul gas naturale
fonte: roaep.ro
In primo piano martedì, 19 Novembre 2024

Romania prima delle elezioni presidenziali

Il mese prossimo, scadrà il secondo e ultimo mandato quinquennale al quale la Costituzione dava diritto al presidente Klaus Iohannis. Il cosiddetto...

Romania prima delle elezioni presidenziali
(foto: Mediamodifier / pixabay.com)
In primo piano lunedì, 18 Novembre 2024

Previsioni al ribasso da parte della Commissione Europea

Le stime sulla crescita economica della Romania sono state ricalcolate dalla Commissione Europea (CE), ben al di sotto del valore inizialmente...

Previsioni al ribasso da parte della Commissione Europea
In primo piano venerdì, 15 Novembre 2024

Salario minimo europeo anche in Romania

La legge sull’introduzione del salario minimo europeo in Romania è stata promulgata dal presidente Klaus Iohannis. Il primo ministro Marcel...

Salario minimo europeo anche in Romania
In primo piano giovedì, 14 Novembre 2024

Il premier romeno in visita di lavoro a Londra

Marcel Ciolacu ha effettuato martedì e mercoledì la prima visita negli ultimi 17 anni di un primo ministro romeno nel Regno Unito di Gran Bretagna...

Il premier romeno in visita di lavoro a Londra
In primo piano mercoledì, 13 Novembre 2024

Roxana Mânzatu, ascoltata dagli eurodeputati

“È stata un’udienza intensa, l’esame più complesso della mia vita: tre ore, una cinquantina di domande. Ma alla fine ho ricevuto...

Roxana Mânzatu, ascoltata dagli eurodeputati
In primo piano martedì, 12 Novembre 2024

Preparativi per le elezioni all’estero

Dopo le amministrative e le europee, svoltesi contemporaneamente il 9 giugno, i romeni si preparano ad una maratona elettorale. Voteranno tre...

Preparativi per le elezioni all’estero

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company