Sostegno alla popolazione alluvionata in Romania
Secondo gli specialisti, il corrente mese di luglio è stato il più fresco degli ultimi 34 anni e non rientra nella normalità climatologica, in quanto la canicola è mancata. Normalmente, il mese di luglio è il più caldo dell’anno e scarso di precipitazioni. Invece, quest’anno è avvenuto il contrario, con piogge quasi quotidiane. Le previsioni meteorologiche e idrologiche hanno indicato allerte codice giallo e arancio di nubifragi, temporali e alluvioni in varie regioni del Paese. Praticamente sono state colpite decine di località di oltre la metà del territorio nazionale.
Daniela Budu, 26.07.2018, 11:15
Secondo gli specialisti, il corrente mese di luglio è stato il più fresco degli ultimi 34 anni e non rientra nella normalità climatologica, in quanto la canicola è mancata. Normalmente, il mese di luglio è il più caldo dell’anno e scarso di precipitazioni. Invece, quest’anno è avvenuto il contrario, con piogge quasi quotidiane. Le previsioni meteorologiche e idrologiche hanno indicato allerte codice giallo e arancio di nubifragi, temporali e alluvioni in varie regioni del Paese. Praticamente sono state colpite decine di località di oltre la metà del territorio nazionale.
La premier romena Viorica Dancila ha annunciato che verranno concessi gli aiuti di emergenza alle località alluvionate, sollecitatndo l’attenzione massima delle autorità locali. In tutto questo periodo sono state mobilitate le squadre di salvataggio. I pompieri militari sono intervenuti per rimediare gli effetti delle alluvioni in centinaia di case e masserie. La mobilitazione si riconferma, in quanto le previsioni indicano ancora instabilità del tempo e nubifragi in gran parte del Paese. Più tratti di strade nazionali e provinciali sono stati danneggiati dal maltempo, e alcuni ponti portati via dalle ondate di piena. Ultimamente, le più colpite province sono state quelle del sud-est, sud e centro della Romania.
Se a luglio 2017 il Paese si scioglieva in un’ondata di calura, con temperature che superavano i 40 gradi diurni e oltre 20 notturni, quest’anno invece le massime della giornata hanno sfiorato i 32 gradi. In questo fine mese di luglio, le previsioni estendono la validità delle allerte a codice giallo e arancio di nubifragi e instabilità. Nelle province e nelle aree interessate dall’allerta gialla, sono previsti rovesci, scariche elettriche, intensificazioni di breve durata del vento, e temporali isolati. L’instabilità atmosferica permane fino alla fine della settimana. Instabilità ristretta anche nelle regioni in cui non vigono le allerte maltempo, spiega la meteorologa Oana Paduraru. Pure le previsioni idrologiche indicano allerte alluvioni a codice giallo e arancio in prossimità di parecchi fiumi del Paese.