Solidarietà con le vittime dell’incendio nel club Colectiv
Il bilancio delle vittime dellincendio verificatosi a fine ottobre, nel club Colectiv di Bucarest, continua a salire da un giorno allaltro. Ieri, il numero dei decessi ha superato 50. Tra coloro che hanno perso la vita artisti, giornalisti e studenti stranieri. Oltre 70 persone restano ricoverate in ospedali della capitale Bucarest. Quasi 20 sono in condizioni gravi o critiche. Inoltre, delle 150 persone ricoverate subito dopo la tragedia, oltre 30 sono state trasferite per cure in ospedali allestero. I medici affermano che sono ancora possibili complicanze nel caso dei pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva, in stato grave, con ustioni su grandi superficie del corpo, perchè il rischio di infezione permane finchè hanno ferite aperte, ma il ruolo di uno stato psichico positivo è estremamente importante per il successo della terapia. Maggiori particolari dal capo del reparto di Chirurgia Plastica dellOspedale Bagdasar-Arseni di Bucarest, il medico Andrei Carantino.
Roxana Vasile, 12.11.2015, 16:15
“Tutti sono stati in uno stato molto grave, inizialmente. Tutti sono stati operati e continuano ad essere operati e continueranno ad essere operati, ma il loro stato psichico e generale e locale è molto buono attualmente. Lo stato psichico influisce sulla guarigione di qualsiasi paziente e il fatto che hanno visto che sono stati ben curati, che stanno sempre meglio, che si vedono con le famiglie, che scherziamo con loro… tutto conferisce loro un buon stato danimo generale. La guarigione immediata, se le cose vanno bene, significa 2-3 settimane, ma se parliamo anche del recupero funzionale, si tratta di mesi”, ha spiegato il medico.
In parallello, in Romania e allestero, continuano i gesti di solidarietà con le vittime. Ieri, a Bruxelles, il Parlamento Europeo ha aperto la sua plenaria con un omaggio alle vittime dellincendio di Bucarest. Leurodeputato Victor Negrescu ha trasmesso ai colleghi da parte della Romania.
“Decine di persone, in genere giovani della mia generazione, continuano ad essere tra la vita e la morte, e un messaggio da parte vostra è un segno di solidarietà per la società romena, in questo tragico contesto per il mio Paese. Voglio ringraziare tutti gli stati membri che hanno offerto la loro assistenza per sostenerci in questi momenti estremamente difficili”, ha detto Victor Negrescu.
Sempre ieri, i calciatori della rappresentativa romena, assieme al CT Anghel Iordanescu e al presidente della Federcalcio Romena, Razvan Burleanu, hanno acceso candele davanti al club Colectiv, dove migliaia di romeni hanno deposto fiori, candele, messaggi di addio e foto di quelli scomparsi.
“I giocatori della nazionale, lo staff tecnico, la direzione della federazione, noi tutti siamo accanto alle famiglie addolorate. Cè molto dolore e tristezza”, ha detto Iordanescu, il quale ha augurato una pronta guarigione ai ricoverati in ospedale. (traduzione di Adina Vasile)