Sighisoara Medioevale 2018
Per tre giorni, cavalieri, scudieri, principesse, trovatori, mercanti, artigiani e giullari hanno ricreato un’affascinante atmosfera fiabesca alla 25/a edizione del Festival di Sighisoara, nella Romania centrale, l’unica fortezza medioevale abitata nel sud-est europeo. Fondato nel 1992, il Festival si svolge ogni anno nell’ultimo fine settimana del mese di luglio.
Leyla Cheamil, 30.07.2018, 11:27
Le leggende medioevali hanno rappresentato il tema dell’edizione 2018, come ha ricordato il sindaco di Sighisoara, Ovidiu Malancravean. Abbiamo tentato di tornare alle origini, nel senso di avvicinarci alle prime edizioni del festival, dato che Sighisoara ha fatto, praticamente, da apristrada ai festival medioevali in Romania. Siamo stati fortunati, anche quest’anno abbiamo avuto come ospiti delle compagnie dall’estero, cosicchè inviterei tutti a Sighisoara, per trovare degli spettacoli di ottima qualità, ha detto il sindaco.
270 artisti e ballerini di Romania e altri quattro Paesi hanno offerto al pubblico oltre 100 performance. Dopo parecchi anni, la regia del festival è stata firmata dal suo iniziatore, Mihai Serghei Tudor. Quasi tutti gli spettacoli hanno avuto un momento-chiave. Dobbiamo sempre pensare e adoperarci per il bello, per la storia, per l’identità culturale, e mettere in disparte commercio e denaro, ha detto il regista.
Ogni anno, il Festival porta a Sighisoara numerosi turisti romeni, ma anche stranieri, affascinati dagli spettacoli originali, dalle danze medioevali, dai decori e dai costumi. Bellissimo e ottimamente organizzato. Tentiamo di rivivere un pezzo di storia della Romania, dice uno dei turisti. Il programma degli eventi ha incluso performance teatrali, spettacoli interattivi per i bambini, recital di poesia, mostre, conferenze e così via. Tra le maggiori attrattive – l’arena delle giostre, i trovatori e gli sbandieratori.
