Si è spento il grande attore romeno Radu Beligan
Nella sua lunga e fruttuosa carriera, Radu Beligan (spentosi ieri a 97 anni) è stato la personificazione dello spirito del teatro. Presidente onorario a vita dellIstituto Internazionale di Teatro e copresidente, assieme a Yehudi Menuhin, dei Festival Internazionali di teatro e musica organizzati da Unesco, il raffinato attore e uomo di cultura è stato, per molto tempo, il punto di riferimento intellettuale del teatro romeno nellintero mondo. È stato sotto i riflettori per oltre 70 anni, il che gli ha portato linclusione nel Libro dei Primati come il più longevo attore nel mondo che recita ancora sui palcoscenici.
Valentin Țigău, 21.07.2016, 16:21
Nella sua lunga e fruttuosa carriera, Radu Beligan (spentosi ieri a 97 anni) è stato la personificazione dello spirito del teatro. Presidente onorario a vita dellIstituto Internazionale di Teatro e copresidente, assieme a Yehudi Menuhin, dei Festival Internazionali di teatro e musica organizzati da Unesco, il raffinato attore e uomo di cultura è stato, per molto tempo, il punto di riferimento intellettuale del teatro romeno nellintero mondo. È stato sotto i riflettori per oltre 70 anni, il che gli ha portato linclusione nel Libro dei Primati come il più longevo attore nel mondo che recita ancora sui palcoscenici.
Membro donore dellAccademia Romena, direttore – per decenni – del Teatro Nazionale e del Teatro di Commedia di Bucarest, regista e pedagogo, Radu Beligan si è affermato, come attore, in centinaia di ruoli teatrali e cinematografici. Uno dei suoi ruoli indimenticabili è quello di Rica Venturiano nella messa in scena del capolavoro “Una notte tempestosa” tratto dallopera di I. L. Caragiale.
Con una cultura enciclopedica, devoto allidea di eccellenza in tutto ciò che ha fatto sui palcoscenici del teatro romeno e per il teatro romeno, Radu Beligan ci lascia il ricordo di uno stile proprio e di una filosofia di vita dominata da una permanente curiosità intellettuale e dal desiderio di approfondire la conoscenza della natura umana. È chiaro che limmortalità e la magia del maestro Beligan restano intoccabili, scrive in un messaggio di condoglianze il premier romeno, Dacian Ciolos, e il capo dello stato, Klaus Iohannis pensa che Radu Beligan sia la personificazione perfetta dellattore.
Lattore Radu Beligan è stato sempre fiero di essere romeno. E ha portato con sè questa fierezza dapperttutto nel mondo, confermando, in qualsiasi occasione, la brillantezza dellintelligenza romena e attirandosi amici dai grandi artisti del mondo, come Elia Kazan, Peter Brook, Laurence Olivier, Athur Miller o Salvador Dali. Adesso, il sipario è calato per lultima volta. Applausi! (traduzione di Adina Vasile)