Sentenze nel fascicolo “Il Gala Bute”
Per Elena Udrea, ex ministro dello Sviluppo nel Governo di destra di Bucarest tra il 2008 – 2012, i problemi con la giustizia si sono acutizzati con la sentenza ricevuta, al giudizio di primo grado, nel fascicolo noto come “Il Gala Bute”. Elena Udrea è stata condannata dallAlta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest a sei anni di carcere con esecuzione e al pagamento di risarcimenti di circa tre milioni di euro. Udrea, rinviata a giudizio ad aprile 2015, è stata trovata colpevole per tangenti e abuso dufficio. È stata invece assolta per uso di documenti falsi o dichiarazioni false, inesatte o incomplete e per conseguimento illecito di fondi europei. Nel fascicolo sono stati indagati, tra laltro, un ex presidente della Federazione Romena di Pugilato, Rudel Obreja, condannato a 5 anni con esecuzione, ed un ex ministro dellEconomia, Ion Ariton, assolto. I procuratori li hanno accusati di aver adoperato illegalmente fondi pubblici per finanziare un gala di pugilato cui ha partecipato lex campione mondiale Lucian Bute.
Florentin Căpitănescu, 29.03.2017, 16:14
Per Elena Udrea, ex ministro dello Sviluppo nel Governo di destra di Bucarest tra il 2008 – 2012, i problemi con la giustizia si sono acutizzati con la sentenza ricevuta, al giudizio di primo grado, nel fascicolo noto come “Il Gala Bute”. Elena Udrea è stata condannata dallAlta Corte di Cassazione e Giustizia di Bucarest a sei anni di carcere con esecuzione e al pagamento di risarcimenti di circa tre milioni di euro. Udrea, rinviata a giudizio ad aprile 2015, è stata trovata colpevole per tangenti e abuso dufficio. È stata invece assolta per uso di documenti falsi o dichiarazioni false, inesatte o incomplete e per conseguimento illecito di fondi europei. Nel fascicolo sono stati indagati, tra laltro, un ex presidente della Federazione Romena di Pugilato, Rudel Obreja, condannato a 5 anni con esecuzione, ed un ex ministro dellEconomia, Ion Ariton, assolto. I procuratori li hanno accusati di aver adoperato illegalmente fondi pubblici per finanziare un gala di pugilato cui ha partecipato lex campione mondiale Lucian Bute.
Gli altri imputati nel fascicolo che hanno ammesso la colpevolezza hanno ricevuto condanne con la sospensione dellesecuzione. Elena Udrea ha dichiarato che la sentenza nel Fascicolo Bute non è uningiustizia, bensi un abuso e una “mascherata”. Questo fascicolo conferma il fatto che la Direzione Nazionale Anticorruzione, lodata costantemente dalla Commissione Europea nei rapporti sui progressi della giustizia romena, continua a compiere, indisturbata, la sua missione. La condanna di Elena Udrea, stretta alleata politica dellex presidente romeno Traian Basescu, è la più recente di una serie di condanne di persone pubbliche in Romania, considerato uno dei più corrotti Paesi nellUe. La relazione speciale con Traian Băsescu è stata il trampolino che ha aiutato Udrea ad arrivare fino allincarico di ministro.
Allo stesso tempo, gli analisti politici, allunisono, valutavano che Elena Udrea, grazie agli stretti rapporti con lex presidente, era persino il numero uno nel Governo, prima del docile premier Emil Boc, in un periodo in cui la Romania ha dovuto fare i conti con la crisi economico-finanziaria. In quel periodo, 2008 – 2012, la stampa di Bucarest scriveva costantemente anche del forte influsso che Udrea aveva grazie allincarico nel governo, in quanto il Ministero dello Sviluppo gestiva moltissimi fondi. Sempre la stampa scriveva allepoca che dalla sua firma dipendenvano numerosi progetti, di minore o maggiore portata, e che le sue decisioni erano favorevoli, in genere, agli eletti locali che erano i suoi colleghi nel PDL, nel frattempo scomparso. Come è scomparsa dalla politica, negli ultimi anni, anche Elena Udrea, preoccupata, da quanto sembra, dalle brutte conseguenze giudiziarie della sua prestazione professionale come ministro. (traduzione di Adina Vasile)