Seduta parlamentare congiunta Romania – Repubblica di Moldova
Un giorno dopo la raccomandazione rivolta dalla Commissione Europea agli stati membri dell’Unione di concedere all’Ucraina e alla Repubblica di Moldova lo status di candidati all’adesione, a Chişinău si è svolta, per la prima volta, una seduta congiunta dei Parlamenti di Romania e Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona). Continuiamo a contare sulla Romania, una voce importante nelle istituzioni europee – è stato detto a Chişinău.
Daniela Budu, 20.06.2022, 11:14
In apertura della riunione, la presidente della Repubblica di Moldova, Maia Sandu, che ha firmato sin dal mese di marzo la domanda di adesione all’UE, ha valutato che la raccomandazione della Commissione Europea rappresenta un momento importante per il futuro del suo Stato e la speranza di cui hanno bisogno tutti i cittadini. La Romania è stata sempre accanto a noi. Le nostre relazioni hanno raggiunto oggi il livello più intenso degli ultimi 30 anni. Ma abbiamo ancora tanto da fare e, per noi, l’esperienza e l’expertise della Romania sono state e continueranno ad essere di grande aiuto, ha detto Maia Sandu.
Dal canto suo, il presidente del Parlamento di Chişinău, Igor Grosu, ha ribadito che la Repubblica di Moldova ha beneficiato costantemente di supporto e assistenza incondizionata da parte della Romania. Lungo il tempo, la Romania è stata un autentico sostenitore della Repubblica di Moldova. Lo spazio dei settori di collaborazione si è esteso molto, andando oltre il carattere tradizionale dei rapporti di buon vicinato, ha dichiarato Igor Grosu, spiegando inoltre che gli impegni assunti dalla Repubblica di Moldova in materia di riforma della giustizia, lotta alla corruzione e indipendenza energetica sono chiari e saranno adempiuti.
Bucarest ha assicurato Chişinău del suo pieno sostegno nel percorso europeo per la voce del presidente del Senato, Florin Cîţu. Il futuro della Repubblica di Moldova è nella grande famiglia europea. E’ un’aspirazione fondamentale per la Repubblica di Moldova, ma anche per la Romania, alla luce del passato, dei valori e degli ideali che ci uniscono’, ha detto Florin Cîţu.
A sua volta, il presidente della Camera dei Deputati di Bucarest, Marcel Ciolacu, ha assicurato che la Romania continuerà a stare al fianco dello Stato confinante. Marcel Ciolacu si è pronunciato per azioni comuni tra i due Stati, soprattutto a beneficio dei cittadini. Il futuro che stiamo costruendo oggi deve essere insieme. E coloro che cercano di separarci sicuramente non vogliono il bene dei nostri cittadini. Questa costruzione comune inizia proprio da qui, da Chişinău, ha sottolineato il presidente della Camera dei Deputati del Parlamento di Bucarest.
Il sostegno della Romania al percorso europeo della Repubblica di Moldova e il consolidamento della collaborazione bilaterale in tutti i settori di attività è stato ribadito in una dichiarazione congiunta firmata al termine della riunione. Inoltre, i due Stati condannano fermamente l’aggressione della Federazione Russa contro l’Ucraina e ribadiscono il sostegno all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina entro le frontiere internazionalmente riconosciute.