Scuola: riprese lezioni online dopo le vacanze di Pasqua
Le scuole sono temporaneamente chiuse dall’11 marzo. Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha dicharato a una rete televisiva privata che potrebbero riaprire i battenti a fine maggio o ai primi di giugno. Dobbiamo prenderci massima cura dei bambini, ha richiamato l’attenzione il ministro Nelu Tătaru, indicando che verranno stabiliti dei protocolli per la riapertura della scuole. Da parte sua, il premier Ludovic Orban ha assicurato che le autorità non hanno contemplato neanche per un attimo il congelamento dell’anno scolastico, aggiungendo che l’obiettivo del Governo è quello di garantire tutte le condizioni possibili in grado di consentire la conclusione dell’anno scolastico e accademico e lo svolgimento degli esami nazionali, nelle condizioni permesse dal contesto epidemiologico. Comunque, secondo quanto annunciato ai primi del mese dal Ministero dell’Istruzione, non è stata modificata finora la struttura dell’anno scolastico, che dovrebbe concludersi il 12 giugno.
Leyla Cheamil, 22.04.2020, 12:01
Le scuole sono temporaneamente chiuse dall’11 marzo. Il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha dicharato a una rete televisiva privata che potrebbero riaprire i battenti a fine maggio o ai primi di giugno. Dobbiamo prenderci massima cura dei bambini, ha richiamato l’attenzione il ministro Nelu Tătaru, indicando che verranno stabiliti dei protocolli per la riapertura della scuole. Da parte sua, il premier Ludovic Orban ha assicurato che le autorità non hanno contemplato neanche per un attimo il congelamento dell’anno scolastico, aggiungendo che l’obiettivo del Governo è quello di garantire tutte le condizioni possibili in grado di consentire la conclusione dell’anno scolastico e accademico e lo svolgimento degli esami nazionali, nelle condizioni permesse dal contesto epidemiologico. Comunque, secondo quanto annunciato ai primi del mese dal Ministero dell’Istruzione, non è stata modificata finora la struttura dell’anno scolastico, che dovrebbe concludersi il 12 giugno.
Ospite a Radio Romania, la segretaria di stato al Ministero dell’Istruzione, Luminiţa Barcari, ha esortato gli insegnanti a continuare gli sforzi per tenere gli alunni connessi alla scuola. Dobbiamo restare a casa, avere pazienza, tentare di svolgere online il maggior numero di attività, ovviamente rispettando i tempi, nel senso di non stancare gli alunni. Dobbiamo tener conto della loro età. C’è chi si lamenta di lavorare o troppo o poco, quindi va trovato un equilibrio. A prescindere da quando sarà decisa la riapertura, quest’anno scolastico si concluderà sicuramente. Abbiamo delle varianti di lavoro per tutti gli esami nazionali, ha spiegato Luminiţa Barcari.
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato i programmi dai quali sono state eliminate le materie del secondo semestre per gli alunni che sosterranno gli esami di maturità e di valutazione nazionale. La misura è stata presa in accordo con i rappresentanti degli alunni, degli studenti, dei genitori, del personale didattico e del Consiglio Nazionale dei Rettori. La segretaria di stato all’Istruzione, Luminiţa Barcari, ha inoltre annunciato che, ogni settimana, il Ministero ha messo a disposizione degli alunni cinque prove di allenamento per ogni materia di esame, per meglio prepararsi in questo periodo in cui i corsi sono sospesi. Enunciati secondo i termini dei nuovi programmi, i test sono disponibili sul sito del Ministero dell’Istruzione. Luminița Barcari ha ricordato anche il programma Telescuola, realizzato in collaborazione con la tv pubblica, nell’ambito del quale insegnanti volontari offrono lezioni agli alunni che stanno preparando gli esami nazionali o di maturità.