Schengen: Bucarest contempla nuova strategia
La Romania ha preso atto dell’opposizione della Germania al suo ingresso a Schengen, ma aspetta chiarimenti sui riserbi espressi da Berlino. Lo ha dichiarato il premier Victor Ponta, il quale ha chiesto alla Germania di precisare cosa deve fare Bucarest per ottenere luce verde in vista dell’adesione allo spazio di libera circolazione europeo, rinviata diverse volte negli ultimi due anni. Il premier ha spiegato la sua posizione, dopo che, nel fine settimana, aveva espresso il suo sostegno all’affermazione del ministro degli Esteri Titus Corlatean, stando alla quale l’ingresso a Schengen potrebbe non essere più una priorità per la Romania se il nostro Paese non riceverà una risposta ferma al Consiglio Giustiza e Affari Inerni del 7-8 marzo di Bruxelles. Bucarest sottolinea di aver adempito a tutti i criteri tecnici in vista dell’adesione a Schengen. Per evitare un nuovo rinvio dell’ingresso, Ponta ha annunciato che la Romania non chiederà che l’argomento sia sottoposto al voto. Il premier ha aggiunto che gli obiettivi fondamentali di integrazione europea della Romania non cambiano, ma che va modificata la strategia per raggiungerli.
România Internațional, 05.03.2013, 14:57
La Romania ha preso atto dell’opposizione della Germania al suo ingresso a Schengen, ma aspetta chiarimenti sui riserbi espressi da Berlino. Lo ha dichiarato il premier Victor Ponta, il quale ha chiesto alla Germania di precisare cosa deve fare Bucarest per ottenere luce verde in vista dell’adesione allo spazio di libera circolazione europeo, rinviata diverse volte negli ultimi due anni. Il premier ha spiegato la sua posizione, dopo che, nel fine settimana, aveva espresso il suo sostegno all’affermazione del ministro degli Esteri Titus Corlatean, stando alla quale l’ingresso a Schengen potrebbe non essere più una priorità per la Romania se il nostro Paese non riceverà una risposta ferma al Consiglio Giustiza e Affari Inerni del 7-8 marzo di Bruxelles. Bucarest sottolinea di aver adempito a tutti i criteri tecnici in vista dell’adesione a Schengen. Per evitare un nuovo rinvio dell’ingresso, Ponta ha annunciato che la Romania non chiederà che l’argomento sia sottoposto al voto. Il premier ha aggiunto che gli obiettivi fondamentali di integrazione europea della Romania non cambiano, ma che va modificata la strategia per raggiungerli.
“Il nostro intento è di presentare ancora una volta al Consiglio Giustizia e Affari Interni i motivi e i criteri tecnici riuniti; se otterremo dalla Germania un punto di vista chiaro su quello che andrebbe fatto nel futuro, è benissimo, e credo che d’ora in poi dobbiamo capire che ci sono molte altre cose importanti per la Romania”, ha dichiarato Victor Ponta.
Il capo dello stato romeno Traian Basescu ha sottolineato che condivide la posizione del premier sulla modifica della strategia per l’adesione a Schengen e che le autorità di Bucarest dovrebbero stabilire un altra data per riportare l’argomento alla ribalta, a settembre o dicembre, se la Romania non ottiene una data chiara al prossimo Consiglio Giustizia e Affari Interni. Basescu ha ammonito che la Germania non è l’unico Paese dell’Ue che voterebbe contro l’adesione di Romania a Schengen. Percio’, afferma il preisdente, in questo momento occorre prudenza da parte delle autorità di Bucarest, e una strategia corretta al prossimo Consiglio Giustizia e Affari Interni è che si prenda nota che la Romania ha compiuto dei progressi, sottolineati anche nel rapporto della Commissione Europea sulla Giustizia romena. Il capo dello stato ha spiegato perchè l’adesione a Schengen è un obiettivo molto importante per la Romania.
“Per noi è essenziale l’ingresso nell’Area Schengen anche dal punto di vista del processo d’integrazione e anche dal punto di vista economico, e, forse, il più importante aspetto è quello politico”, ha affermato Basescu.
D’altra parte, l’opposizione democratico-liberale afferma che il Governo Ponta, tramite l'atteggiamento e i fatti, perde i suoi alleati europei, ed ha annunciato di inoltrare una mozione semplice su questo tema. (trad. Adina Vasile)