Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Schengen, ancora stop

L'obiettivo della Commissione Europea resta anche nel futuro una decisione sull'allargamento dell'Area Schengen con Romania e Bulgaria.

Schengen, ancora stop
Schengen, ancora stop

, 06.12.2023, 10:38

In assenza dell’unanimità degli stati membri dell’Unione Europea, l’adesione di Romania e Bulgaria allo Spazio Schengen non è ancora possibile, anche se entrambe adempiono da molti anni a tutti i criteri tecnici. Inoltre, stanno svolgendo dei progetti che rafforzano più che mai i confini dell’Unione Europea. L’Austria e i Paesi Bassi mantengono, almeno per ora, la loro posizione sfavorevole: lo scorso anno, l’Austria ha votato, nel Consiglio Giustizia e Affari Interni, contro l’accoglienza di entrambi gli stati nell’Area Schengen, mentre i Paesi Bassi hanno riserve solo nei confronti della Bulgaria.

In queste condizioni, il primo ministro Marcel Ciolacu attende attualmente di sapere quale decisione adotteranno i Paesi Bassi riguardo all’accettazione della Bulgaria, a seguito delle recenti elezioni politiche anticipate nello stato confinante con la Romania. Prima di tutto, Romania e Bulgaria, come ben sapete, vanno insieme. Aspettiamo prima la decisione dei Paesi Bassi riguardo alla Bulgaria e vedremo come agirà la Romania, ha spiegato il premier.

Per quanto riguarda l’Austria, la ministra degli Esteri, Luminiţa Odobescu, afferma che recentemente la comunicazione su questo tema è migliorata e continuano gli sforzi per raggiungere una soluzione concordata. C’è dialogo con la parte austriaca, si discute ancora, ci sono passi diplomatici. In questo iter siamo sostenuti sia dalla Commissione Europea che dagli altri stati membri. Stiamo lavorando per identificare un soluzione nel più breve tempo possibile e, ovviamente, vedremo nel prossimo periodo quali sono i passi esatti da seguire, ha precisato Luminiţa Odobescu.

Stando al premier Marcel Ciolacu, il momento non era politicamente favorevole affinchè la Romania chiedesse un nuovo voto al Consiglio Giustizia Affari Interni svoltosi ieri sera a Bruxelles, mentre forse potrebbe essere possibile sempre questo mese, in un Consiglio straordinario.

Non potevamo essere all’ordine del giorno, a meno che non avessimo voluto forzare un voto che avremmo conosciuto in anticipo, non necessariamente il voto dell’Austria contro la Romania, avremmo conosciuto molto chiaramente il voto dei Paesi Bassi contro la Bulgaria. La procedura nei Paesi Bassi è più complicata che in Romania, c’è bisogno del voto del Parlamento, quindi il primo ministro va con il mandato del Parlamento per votare in un Consiglio Europeo. L’unica soluzione, in questo momento, è attendere la reazione dei Paesi Bassi – che arriverà al più presto possibile. E sapete che ho anche discusso con il signor Frans Timmermans riguardo alla Bulgaria e alla convocazione di un Consiglio Giustizia Affari Interni straordinario su questo argomento, ha aggiunto il primo ministro romeno.

Ieri sera, al termine del Consiglio Giustizia e Affari Interni, la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, ha affermato che è ancora obiettivo dell’Esecutivo comunitario prendere una decisione sull’allargamento dello Spazio Schengen, accogliendo la Romania e la Bulgaria quest’anno. Anche la Spagna, che ha la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione, vuole che Romania e Bulgaria entrino a far parte dell’area di libera circolazione delle persone e delle merci entro il 31 dicembre.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company