Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Sanità: verso nuovo pacchetto servizi di base

Nella Romania postcomunista, sono stati pochi i settori sottoposti a tante riforme e, in contemporanea, provocare tanta insoddisfazione come la sanità. Pazienti, medici, personale amministrativo, fattori decisionali politici, tutti accusano la pessima qualità dei servizi sanitari, casi di malprassi scandalosa, la scarsa dotazione di impianti e medicine, la corruzione e l’incompetenza o il sottofinanziamento drammatico degli ospedali.

, 14.10.2013, 12:38

Nella Romania postcomunista, sono stati pochi i settori sottoposti a tante riforme e, in contemporanea, provocare tanta insoddisfazione come la sanità. Pazienti, medici, personale amministrativo, fattori decisionali politici, tutti accusano la pessima qualità dei servizi sanitari, casi di malprassi scandalosa, la scarsa dotazione di impianti e medicine, la corruzione e l’incompetenza o il sottofinanziamento drammatico degli ospedali.



Tutto ciò ha portato a una doppia migrazione nell’Occidente. Da una parte, i pazienti più benestanti preferiscono andare per interventi e terapie all’estero. Dall’altra, i medici e gli infermieri si dimettono a migliaia e vanno a cercare posti di lavoro meglio pagati dall’Austria all’Inghilterra, il che priva il sistema sanitario interno di specialisti.



Pari ai suoi predecessori, il ministro della Salute in carica, Eugen Nicolaescu, ha già promosso una serie di riforme ancora in attesa dei risultati. Inoltre, dal 1 febbraio 2014 entrerà in vigore un nuovo pacchetto di servizi sanitari di base, con differenze significative tra le persone assicurate e quelle non assicurate.



“Per le persone non assicurate, abbiamo tre componenti importanti: prevenzione, medicina d’emergenza e programmi sanitari nazionali. Agli assicurati forniamo assistenza comunitaria, medicina di famiglia e medicina ambulatoria. Tutte le tre componenti sono in grado di assicurare anche servizi di prevenzione e servizi sanitari usuali”, ha dichiarato il ministro.



Nicolaescu ha aggiunto che i malati cronici non pagheranno nessuna visita. Inoltre, il Ministero della Salute tenterà di riaprire, negli ambienti rurali e nelle piccole città, i cosiddetti centri di assistenza permanente, i cui medici saranno meglio pagati.



La stampa nota che, all’inizio, il ministro aveva promesso che dell’intero pacchetto di servizi sanitari di base avrebbero beneficiato tutti i cittadini romeni, assicurati o non assicurati. Però, la mancanza dei fondi ha limitato le generosità governativa.



Economista di professione, Nicolaescu attribuisce la colpa anche agli sprechi nel sistema. Ad esempio, lo scorso anno, circa il 40% dei 4,4 milioni di servizi sanitari offerti dagli ospedali riguardava diagnosi che non richiedevano ricoveri, il che significa dei costi per 18 volte superiori al trattamento ambulatoriale.



Intanto, il ministro promette di dimettersi se il nuovo pacchetto non sarà applicato in tempo e non avrà successo. Se non entrerà in vigore dal 1 febbraio 2014 come ha annunciato, “di principio non ho più nulla da fare alla guida del Ministero”, ha detto Nicolaescu.

Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Febbraio 2025

Ristrutturazione delle istituzioni statali

Inizia la più grande riduzione delle spese di funzionamento nella storia del Governo, ha annunciato a Bucarest il primo ministro Marcel Ciolacu....

Ristrutturazione delle istituzioni statali
foto:presidency ro
In primo piano giovedì, 20 Febbraio 2025

La Romania alle consultazioni di Parigi

La sicurezza del continente europeo è stato il tema del nuovo incontro organizzato mercoledì a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron, dopo...

La Romania alle consultazioni di Parigi
Ilie Bolojan (foto: presidency.ro)
In primo piano mercoledì, 19 Febbraio 2025

Romania prosegue percorso euro-atlantico

La politica estera della Romania manterrà il suo percorso naturale, in quanto membro dell’Unione Europea e della NATO, avendo un partenariato...

Romania prosegue percorso euro-atlantico
Foto: Tumisu / pixabay.com
In primo piano martedì, 18 Febbraio 2025

Rapporto della Banca Centrale sull’inflazione

La Banca Centrale ha alzato le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno al 3,8%, dal 3,5% precedente, secondo l’ultimo...

Rapporto della Banca Centrale sull’inflazione
In primo piano lunedì, 17 Febbraio 2025

Energia elettrica, possibile proroga price cap in Romania

Dopo la liberalizzazione del mercato energetico, avvenuta il 1° gennaio 2021, nel pieno della pandemia di Covid-19, la Romania è stata tra i paesi...

Energia elettrica, possibile proroga price cap in Romania
In primo piano venerdì, 14 Febbraio 2025

Priorità del presidente ad interim

Presidente della Romania per 100 giorni, Ilie Bolojan, ha firmato mercoledì, nel primo giorno del suo breve mandato, il suo primo decreto in questa...

Priorità del presidente ad interim
In primo piano giovedì, 13 Febbraio 2025

Cambio alla presidenza della Romania

Ilie Bolojan, autosospeso dalla guida del Senato e del Partito Nazionale Liberale – per diventare -almeno dal punto di vista formale,...

Cambio alla presidenza della Romania
In primo piano mercoledì, 12 Febbraio 2025

Indice corruzione 2024

Preoccupante per il 2024 è il fatto che il grado di corruzione a livello globale è ancora molto alto, mentre gli sforzi per contrastare questo...

Indice corruzione 2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company