Romania – Moldova: pieno consenso a Bucarest su percorso europeo Chisinau

La sigla dell’Accordo di associazione della Moldova all’UE al Vertice di Vilnius è stato un successo meritato, ma c’è ancora da lavorare. Lo ha dichiarato il presidente del Senato romeno, Crin Antonescu, durante la sua visita a Chisinau, capitale della confinante Moldova, spiegando che la Romania continuerà a concedere il pieno appoggio non solo politico, ma anche tramite azioni e progetti concreti, affinchè il processo di integrazione europea sia quanto più veloce e i cittadini avvertano quanto prima i suoi benefici.

România Internațional, 05.12.2013, 13:35

La sigla dell’Accordo di associazione della Moldova all’UE al Vertice di Vilnius è stato un successo meritato, ma c’è ancora da lavorare. Lo ha dichiarato il presidente del Senato romeno, Crin Antonescu, durante la sua visita a Chisinau, capitale della confinante Moldova, spiegando che la Romania continuerà a concedere il pieno appoggio non solo politico, ma anche tramite azioni e progetti concreti, affinchè il processo di integrazione europea sia quanto più veloce e i cittadini avvertano quanto prima i suoi benefici.

Antonescu ha dichiarato che Bucarest appoggierà la liberalizzazione dei visti per i cittadini della Moldova e ha assicurato che la Romania sarà il primo Paese che voterà la loro abolizione. Il presidente del Senato ha precisato che, per quanto riguarda la Moldova, in Romania esiste un consenso tra tutte le forze politiche e istituzioni dello stato.

In Romania, Paese membro dell’UE, esiste il pieno consenso politico tra tutte le forze politiche, a livello di tutte le istituzioni ufficiali – Presidenza, Governo, Parlamento – un consenso totale per sostenere al massimo gli sforzi di associazione e integrazione della Moldova sulla strada europea, sulla strada dell’UE”, ha detto Antonescu. Da parte sua, il presidente del Parlamento di Chisinau, Igor Corman, ha salutato i recenti sviluppi delle relazioni bilaterali.

E’ nel nostro interesse sviluppare una simile relazione, una relazione normale tra due Paesi confinanti, due Paesi amici, e contiamo molto sul sostegno della Romania anche d’ora in avanti, per applicare l’agenda europea della Moldova”, ha detto Igor Corman.