Romania – Moldova: incontro dei premier a Bucarest
In visita a sorpresa a Bucarest, la prima da quando ricopre l’incarico, il premier moldavo Iurie Leanca ha invitato il collega romeno Victor Ponta a partecipare all’avvio dei lavori di costruzione del gasdotto Iasi (Romania) – Ungheni (Moldova), il 27 agosto, quando viene celebrato anche l’anniversario dell’indipendenza dello stato confinante dall’ex Unione Sovietica, avvenuta nel 1991. All’evento è prevista anche la partecipazione di Guenther Oettinger, il commissario europeo all’Energia.
Valentin Țigău, 10.07.2013, 15:42
In visita a sorpresa a Bucarest, la prima da quando ricopre l’incarico, il premier moldavo Iurie Leanca ha invitato il collega romeno Victor Ponta a partecipare all’avvio dei lavori di costruzione del gasdotto Iasi (Romania) – Ungheni (Moldova), il 27 agosto, quando viene celebrato anche l’anniversario dell’indipendenza dello stato confinante dall’ex Unione Sovietica, avvenuta nel 1991. All’evento è prevista anche la partecipazione di Guenther Oettinger, il commissario europeo all’Energia.
“Sono convinto che i colloqui che abbiamo avuto ci permetteranno di poter lanciare la costruzione del gasdotto Iasi-Ungheni, il 27 agosto, quando celebreremo, a Chisinau, la Festa dell’Indipendenza, insieme al primo ministro romeno e alla presenza del commissario UE all’Energia”, ha dichiarato Iurie Leanca.
Oltre all’interconnessione energetica, che offrirà alla Moldova un’alternativa alle risorse energetiche dello spazio della Comunità degli Stati Indipendenti, i due leader hanno parlato anche della riabilitazione di alcuni ponti sul fiume Prut, che segna il confine tra i due stati, ponti che erano stati distrutti durante la seconda Guerra mondiale. I progetti potrebbero essere analizzati anche in una successiva riunione congiunta dei governi di Bucarest e Chisinau.
Col desiderio di portare avanti e consolidare le relazioni bilaterali fraterne — il 65% della popolazione della Moldova (territorio della provincia storica romena della Bessarabia) è di etnia romena – i premier Ponta e Leanca hanno concordato che il rapporto tra Bucarest e Chisinau deve superare le parole, che non sono mancate negli ultimi 20 anni, e passare a fatti concreti.
D’altra parte, il capo dell’Esecutivo di Bucarest ha ribadito il sostegno della Romania all’obiettivo della Moldova di entrare a far parte dell’UE.
“Il vertice che si terrà in autunno a Vilnius, sarà un momento importantissimo e sono assolutamente convinto che le decisioni prese lì dall’UE saranno le migliori per la Moldova”, ha detto Victor Ponta.
Al vertice che verrà ospitato dalla capitale lituana, la Moldova attende la sigla dell’accordo di associazione all’UE e la discussione di una nuova tappa nella liberalizzazione dei visti con l’Uniune.
Secondo i due premier, i colloqui di Bucarest sono stati pragmatici e hanno dimostrato l’esistenza di alcuni punti di vista comuni che continueranno a stare alla base delle relazioni tra i due Stati. (trad. Oana Avram)