Romania, i posti di lavoro più ricercati
In Romania, i posti di lavoro più ricercati sono nei settori resistenti alle crisi: vendite, contabilità, ingegneria, IT e produzione. Lo rileva un sondaggio condotto da una piattaforma di reclutamento, indicando che oltre il 40% è interessato ai posti che prevedono esplicitamente lo stipendio negli annunci di assunzione. I settori con il maggior numero di richieste sono quelli in cerca costante di candidati, con un gran numero di offerte e che concedono incrementi salariali da un anno all’altro. Il campo più stabile negli ultimi anni è quello delle vendite, con la maggiore offerta di posti di lavoro in Romania e stipendi netti compresi tra 400 e 600 euro, come lavoratore nelle attività commerciali, oppure tra 1.400 e 1.800 euro per incarichi dirigenziali.
Daniela Budu, 12.06.2023, 11:37
Nel settore contabilità, gli stipendi netti sono compresi tra 800 e 1.100 euro per contabili e consulenti finanziari, e arrivano a 2.000 euro per gli esperti contabili. Stando allo studio, gli ingegneri possono incassare tra 1.200 e 1.800 euro, a seconda della specializzazione e dell’esperienza, superati da quelli dell’IT, che guadagnano mediamente 3.000 euro, sempre in base all’esperienza e alle competenze. La rispettiva piattaforma di reclutamento ha in questo momento circa 1.400 posti vacanti di ingegnere edile nella Capitale e in altre grandi città del paese. Oltre allo stipendio, i datori di lavoro offrono anche bonus periodici, assicurazione medica privata, buoni pasto e rimborso delle spese di trasporto.
Stando ai rappresentanti della piattaforma di reclutamento, negli ultimi anni la Romania ha registrato una crescita significativa nel settore dell’edilizia, alimentata in buona parte dagli investimenti nell’infrastruttura, dai nuovi progetti immobiliari e dalla ristrutturazione degli edifici esistenti. La stessa piattaforma offre in questo momento circa 375 posti nel settore IT, con la possibilità di lavorare anche da remoto. Un altro settore in crescita è la produzione, con stipendi mensili tra 600 e 800 euro per i lavoratori e tra 900 e 1.300 per gli incarichi dirigenziali e di coordinamento. Negli ultimi tre anni, considerano gli esperti, nel settore delle costruzioni, con tutte le specializzazioni derivanti, nell’IT e nelle telecomunicazioni, ma anche nella medicina, è stato osservato un aumento considerevole della necessità di candidati, promuovendo una domanda solida e sostenibile di posti ben pagati.
D’altra parte, anche se le statistiche indicano che quattro romeni su dieci ricevono lo stipendio minimo, gli esperti di reclutamento sostengono che in Romania ci sono posti di lavoro pagati persino con 7.000 euro al mese. Gli stessi esperti spiegano che ci sono dipendenti romeni pagati altrettanto bene come in Germania o Francia, e se molti sceglievano qualche anno fa di andare all’estero per posti meglio pagati, la situazione è cambiata ultimamente. Secondo i dati delle agenzie di reclutamento di Romania, nei primi mesi dell’anno, i datori di lavoro hanno pubblicato oltre 160.000 nuovi bandi di offerte di lavoro, che hanno registrato più di 4,4 milioni di candidature. L’84% riguardava posti in Romania che implicano presenza fisica in ufficio, mentre il resto lo smart working o posti di lavoro all’estero.