Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Il pieno ingresso di Romania e Bulgaria nell’Area Schengen dal 1° gennaio 2025 porta una serie di importanti benefici per i due paesi.

foto: pixabay.com
foto: pixabay.com

, 13.12.2024, 10:50

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha approvato giovedì l’adesione dei due paesi anche con le frontiere terrestri a partire dal 1° gennaio 2025.

“I vantaggi della nostra appartenenza allo spazio comune di libera circolazione sono molteplici e hanno un impatto diretto sui cittadini, sull’economia e sull’immagine del nostro Paese all’estero. La rimozione dei controlli ai confini interni significherà spostamenti più veloci e più semplici per chi viaggia, tempi trascorsi alle frontiere notevolmente ridotti e costi logistici diminuiti per le aziende, il che aumenterà rapidamente la competitività dei prodotti e servizi romeni sul mercato europeo”, ha detto il presidente Klaus Iohannis.

“È una decisione storica, una vittoria della giustizia e della dignità nazionale e un chiaro segnale che non accetteremo mai di essere cittadini di seconda classe in Europa”, ha sottolineato il primo ministro Marcel Ciolacu. Questa decisione, ha spiegato il premier, porta benefici concreti e immediati per i romeni, soprattutto per quelli all’estero che viaggiano spesso in Romania.

Il pieno ingresso di Romania e Bulgaria nell’Area Schengen comporta una serie di incontestabili vantaggi per i due paesi. Innanzitutto una maggiore libertà di movimento verso l’Europa occidentale. Lo stesso vale per il sud: i romeni non verranno più fermati né alla frontiera con la Bulgaria, né a quella successiva, con la Grecia. I vantaggi maggiori saranno per i trasportatori che non aspetteranno più delle ore alle frontiere, il più delle volte in condizioni precarie.

Tuttavia, ci sarà un periodo di sei mesi di controlli parziali alle frontiere con l’Ungheria e la Bulgaria. Tali controlli sono stati temporaneamente avviati alle varie frontiere interne dello spazio Schengen, a seguito del numero crescente di migranti illegali dall’esterno verso l’interno dell’Unione.

Il ministro della Giustizia romeno, Cătălin Predoiu, ha fornito maggiori dettagli. “Ogni volta che gli agenti della polizia di frontiera notano che qualcosa non va con un mezzo di trasporto o nell’auto su cui viaggiano persone fisiche o hanno delle informazioni che potrebbero presentare un rischio dal punto di vista dell’osservanza della legislazione, allora intervengono e fanno controlli”, ha spiegato il ministro.

La Bulgaria e la Romania, membri dell’UE dal 2007, hanno aderito parzialmente a Schengen a marzo, con le frontiere aeree e marittime. La Romania è stata oggetto di parecchi rapporti di valutazione Schengen antecedenti il 2011, la prima scadenza assunta per entrare nell’area di libera circolazione. Successivamente, nel corso degli anni, paesi come Francia, Germania, Belgio, Svezia, Finlandia, Paesi Bassi e Austria si sono opposti all’adesione della Romania, invocando problemi legati alla corruzione, alla criminalità organizzata, alle riforme giudiziarie e all’immigrazione.

Con una popolazione di quasi 420 milioni di persone, Schengen è lo spazio di libera circolazione più grande del mondo, copre oltre 4 milioni di chilometri quadrati e include ora 29 paesi.

Mircea Fechet (Foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 25 Aprile 2025

Budget record per l’Amministrazione del Fondo Ambiente

Quest’anno, l’Amministrazione del Fondo per l’Ambiente ha ricevuto dal Governo di Bucarest un budget record per gli investimenti,...

Budget record per l’Amministrazione del Fondo Ambiente
Foto: pixabay.com
In primo piano giovedì, 24 Aprile 2025

Dibattiti sulle pensioni dei magistrati

In Romania esistono alcune categorie professionali che generalmente vanno in pensione prima dei 50 anni e la cui pensione non è calcolata...

Dibattiti sulle pensioni dei magistrati
Foto: Septimiu / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 23 Aprile 2025

Dal deficit di bilancio al debito pubblico

A Bucarest, il Ministero delle Finanze ribadisce l’impegno della Romania a raggiungere un deficit del 7% del Prodotto Interno Lordo alla fine...

Dal deficit di bilancio al debito pubblico
Foto: vaticannews
In primo piano martedì, 22 Aprile 2025

Morte Papa Francesco, le reazioni dalla Romania

La morte di Papa Francesco, ieri, nel secondo giorno di Pasqua, dopo 12 anni di pontificato, ha destato un’emozione che ha varcato i confini...

Morte Papa Francesco, le reazioni dalla Romania
In primo piano sabato, 19 Aprile 2025

Buona Pasqua da Radio Romania Internazionale!

Radio Romania Internazionale vi rivolge i migliori auguri! Buona e serena Pasqua a...

Buona Pasqua da Radio Romania Internazionale!
In primo piano giovedì, 17 Aprile 2025

I cristiani prima delle feste pasquali

I cristiani ortodossi si preparano per celebrare la Pasqua – festa della luce e della gioia, considerata la più importante della cristianità, che...

I cristiani prima delle feste pasquali
In primo piano mercoledì, 16 Aprile 2025

Partenariato strategico riaffermato

Con una nuova amministrazione, guidata dal repubblicano Donald Trump, che fa mosse inaspettate, gli Stati Uniti hanno nel Congresso...

Partenariato strategico riaffermato
In primo piano martedì, 15 Aprile 2025

Senato inasprisce legislazione contro conducenti sotto l’effetto di droga

Con 85 voti favorevoli, 3 contrari e 30 astensioni, il Senato di Romania ha approvato ieri il ddl che modifica il Codice Penale in merito alla...

Senato inasprisce legislazione contro conducenti sotto l’effetto di droga

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company