Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Romania e Moldova

Proposte un decennio fa’ dall’Unione Europea per avvicinare ai suoi standard — democrazia, stato di diritto, prosperità economica — le ex colonie di Mosca, la Politica di Vicinato e il Partenariato per l’Est includono sei stati che, lungi dall’essere un monolito, sono del tutto diversi fra di essi. La quasi-dittatura di Aleksandr Lukashenko in Bielorussia o la docilità dell’Armenia nei confronti della Russia, il desiderio dell’Azerbaigian di mantenere i buoni rapporti sia con Bruxelles, che con Mosca e, d’altra parte, gli accordi di associazione e libero scambio firmati l’anno scorso con l’UE da Moldova, Ucraina e Georgia impongono già approcci specifici per ciascuno di questi stati. Dopo l’incontro mercoledì a Bucarest con la collega dello stato confinante, Natalia Gherman, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha sottolineato che, tramite le riforme applicate dopo il 2009 dall’attuale amministrazione pro-occidentale, la Moldova è il più performante stato del Partenariato per l’Est, ed ha affermato:

Romania e Moldova
Romania e Moldova

, 05.03.2015, 13:23

Proposte un decennio fa’ dall’Unione Europea per avvicinare ai suoi standard — democrazia, stato di diritto, prosperità economica — le ex colonie di Mosca, la Politica di Vicinato e il Partenariato per l’Est includono sei stati che, lungi dall’essere un monolito, sono del tutto diversi fra di essi. La quasi-dittatura di Aleksandr Lukashenko in Bielorussia o la docilità dell’Armenia nei confronti della Russia, il desiderio dell’Azerbaigian di mantenere i buoni rapporti sia con Bruxelles, che con Mosca e, d’altra parte, gli accordi di associazione e libero scambio firmati l’anno scorso con l’UE da Moldova, Ucraina e Georgia impongono già approcci specifici per ciascuno di questi stati. Dopo l’incontro mercoledì a Bucarest con la collega dello stato confinante, Natalia Gherman, il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha sottolineato che, tramite le riforme applicate dopo il 2009 dall’attuale amministrazione pro-occidentale, la Moldova è il più performante stato del Partenariato per l’Est, ed ha affermato:



“Stiamo lavorando ad un nuovo approccio per quanto riguarda la Politica di Vicinato e, all’interno di questa, ad una modernizzazione del Partenariato per l’Est, di modo che i principi della differenziazione nei rapporti, anche finanziari, con gli stati del Partenariato siano mantenuti e che allo stesso tempo possiamo individuare nuovi criteri di efficacia per la Politica di Vicinato e per il Partenariato per l’Est.”



Consapevole che l’insediamento del nuovo governo pro-occidentale di Chişinău grazie ai voti decisivi, dei deputati comunisti, filo-russi per tradizione, abbia destato ansia e irritazione nell’Occidente, Natalia Gherman ha assicurato che tutti i partiti di Chişinău sostengono la lotta alla corruzione e la riforma della giustizia secondo criteri europei:



“Per la prima volta, il Partito Comunista della Moldova ha votato per un programma di governo che stipula chiaramente l’importanza dell’inoltro della domanda di ottenimento dello statuto di Paese candidato all’adesione all’UE da parte della Moldova e stipula altrettanto chiaramente l’obiettivo di rilanciare i negoziati.”



Mentre a Bucarest il ministro Aurescu ribadiva la decisione della Romania di restare il più energico e costante avvocato dell’integrazione europea di Chişinău, a Bruxelles, la Commissione Europea lanciava, sempre mercoledì, una consultazione pubblica sulla revisione della politica di vicinato. L’UE ha assolutamente bisogno di nuovi strumenti, migliori e più efficaci — ha ammesso l’alto rappresentante per gli affari esteri, Federica Mogherini, aggiungendo che l’Occidente deve impiegare tutto il potenziale delle relazioni bilaterali per avere un impatto nella regione. Ci sono delle sfide comuni, a cui bisogna rispondere: la sicurezza, la migrazione, la tutela dei diritti fondamentali, la difesa della democrazia, la sicurezza energetica, l’economia e il commercio — ha concluso il capo della diplomazia europea.

Il ministro delle Finanze, Tánczos Barna (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 10 Gennaio 2025

Ridurre il deficit di bilancio

Secondo i dati del Ministero delle Finanze, la Romania chiude il 2024 con un deficit dell’8,6%. Gli esperti sottolineano che si tratta di una...

Ridurre il deficit di bilancio
foto: roaep.ro
In primo piano giovedì, 09 Gennaio 2025

Elezioni presidenziali a maggio

Nella prima riunione di quest’anno, i partiti politici che compongono la coalizione al governo in Romania – PSD, PNL, UDMR – e i rappresentanti...

Elezioni presidenziali a maggio
Il progetto Neptun Deep (fonte: Romgaz)
In primo piano mercoledì, 08 Gennaio 2025

Riserve di gas naturale sufficienti

Non ci sono problemi per l’approvvigionamento con gas del blocco UE, dopo l’interruzione del transito del gas russo attraverso...

Riserve di gas naturale sufficienti
foto: pixabay.com
In primo piano venerdì, 03 Gennaio 2025

Romania e Bulgaria, pienamente nell’area Schengen

Cerimonie simboliche hanno segnato, nella notte tra gli anni, la piena adesione di Romania e Bulgaria all’area Schengen, che hanno aderito allo...

Romania e Bulgaria, pienamente nell’area Schengen
In primo piano mercoledì, 01 Gennaio 2025

La Personalità del 2024 a Radio Romania Internazionale

Cari amici, Radio Romania Internazionale ha continuato il tradizionale sondaggio d’opinione tra gli ascoltatori e gli utenti di Internet e dei...

La Personalità del 2024 a Radio Romania Internazionale
In primo piano martedì, 31 Dicembre 2024

Misure fiscali e di bilancio a fine anno

Nell’ultima riunione di quest’anno, il Governo di Bucarest ha adottato un’ordinanza d’urgenza in base alla quale verrà redatto il bilancio...

Misure fiscali e di bilancio a fine anno
In primo piano lunedì, 30 Dicembre 2024

Le preoccupazioni dei romeni nel 2024

Un romeno su quattro è insoddisfatto del modo in cui vive attualmente, e una percentuale simile non ha avuto nemmeno un motivo di grande gioia...

Le preoccupazioni dei romeni nel 2024
In primo piano venerdì, 27 Dicembre 2024

Maia Sandu – il secondo mandato da presidente

Maia Sandu ha iniziato il suo secondo mandato come presidente della Repubblica di Moldova, ottenuto in seguito alle elezioni svoltesi in autunno. Lei...

Maia Sandu – il secondo mandato da presidente

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company