Risultati degli esami di valutazione 2024
Tre quarti degli alunni romeni che hanno finito la terza media hanno ottenuto il voto necessario per superare i recenti esami nazionali.
Ştefan Stoica, 04.07.2024, 15:40
In un Paese dove l’analfabetismo funzionale e l’abbandono scolastico, soprattutto nei villaggi e negli ambienti svantaggiati, tendono a cronicizzarsi, i risultati degli esami di Valutazione Nazionale degli alunni che hanno completato la terza media sono un indicatore rilevante della qualità dell’istruzione. Questi sono i risultati: tre quarti degli alunni candidati hanno ottenuto una media superiore a 5, obbligatoria per l’ammissione alle scuole superiori, una percentuale inferiore rispetto agli ultimi tre anni. I risultati pubblicati mercoledì rilevano inoltre che gli studenti hanno avuto maggiori difficoltà in matematica, dove la percentuale di coloro che hanno ottenuto voti più alti o uguali a 5 è stata inferiore rispetto al 2023 e al 2022.
Quasi il 78% degli studenti ha ottenuto voti superiori a 5 in lingua romena, ma meno del 69% di loro ha ottenuto voti superiori a 5 in matematica. Circa 400 diplomati della terza media hanno ottenuto il voto 10 in lingua romena e più di 1.000 hanno ottenuto il punteggio massimo in matematica. Tuttavia, quest’anno le medie di 10 sono state solo 65. La ministra dell’Istruzione, Ligia Deca, vede il bicchiere mezzo pieno e afferma che, seppure inferiore rispetto agli anni precedenti, il numero degli alunni con voti superiori a 5 è più alto rispetto alla simulazione. Continuano ad essere scarsi i risultati ottenuti dai bambini provenienti dalle zone rurali: quest’anno il 40% di loro non ha ottenuto la media 5 negli esami di Valutazione Nazionale. Ligia Deca ha parlato anche dei tentativi di frode e delle loro conseguenze: “Come ogni anno, le prove d’esame sono state pubblicate nello spazio pubblico da diverse persone durante lo svolgimento degli esami. Sottolineo però che esse non sono comparse prima che gli studenti siano già nelle aule, in sicurezza. In pratica questi casi vengono individuati, perché disponiamo di metodi con cui si chiarisce velocemente qual è il centro da cui sono uscite queste prove e in tutti i casi le commissioni provinciali, insieme alle forze dell’ordine, hanno fatto i controlli necessari. I candidati che si trovano in questa situazione vengono sanzionati, sono fatti uscire dalla sala d’esame e non possono più partecipare alle sessioni successive. Nei confronti dei membri delle commissioni che divulgano, in un senso o nell’altro, le prove, vengono aperti fascicoli penali”.
All’esame di Valutazione Nazionale hanno partecipato a ciascuna delle prove di Lingua Romena e di Matematica quasi 153.000 candidati, che rappresentano il 95% degli alunni che hanno terminato la terza media, e oltre 8.300 candidati per la lingua materna. Bucarest e altre cinque province hanno registrato la più alta partecipazione, oltre il 98%. Quest’anno, per la prima volta, in occasione della Valutazione Nazionale, gli elaborati sono stati corretti interamente utilizzando la piattaforma di valutazione digitalizzata. Giovedì 4 luglio è stato l’ultimo giorno in cui gli studenti insoddisfatti dei loro voti hanno potuto presentare ricorso.