Rilanciato il programma “Casa Verde”
Il programma “Casa Verde” è ripartito attraverso Casa Verde Plus e Casa Verde Classico. Lha reso pubblico il Ministero dellAmbiente di Bucarest. I beneficiari sono persone fisiche, associazioni condominiali, istituzioni pubbliche, scuole e ospedali.
Leyla Cheamil, 26.07.2016, 15:55
Il cosiddetto programma Casa Verde, annunciato dal Ministero romeno dellAmbiente, delle Acque e delle Foreste, viene ripreso dopo una pausa di cinque anni. Lo scopo del programma è di migliorare la qualità dellacqua e del suolo tramite la diminuzione dellinquinamento generato bruciando il legno e i combustibili fossili utilizzati per produrre lenergia termica per il riscaldamento e per lalimentazione con acqua calda. Si intende inoltre stimolare luso dei sistemi che impiegano fonti di energia rinnovabile, non inquinante.
Il programma “Casa Verde” rilanciato con un nuovo concetto è rinvigorito, questanno, attraverso “Casa Verde Plus” e “Casa Verde Classico”, grazie al lancio di una linea di finanziamento di 150 milioni di lei. Stando alle autorità, possono usufruire dei fondi persone fisiche, associazioni condominalia, ma anche pubbliche istituzioni, ospedali, scuole e università. Secondo le stime, beneficeranno di finanziamento circa 15.500 persone fisiche.
Tramite il programma “Casa Verde Classico” sono finanziati investimenti che usano materiali per lisolamento come la canapa, la lana o la pietra basaltica. Saranno stanziati al programma “Casa Verde Plus” 45 milioni di lei (10 milioni di euro), che verranno impiegati in materiali ecologici, tetti verdi e sistemi per rendere più efficace il consumo di risorse e lilluminazione ecologica. Inoltre, circa 44 milioni di lei arriveranno a coloro che hanno firmato contratti a cominciare dal 2011 in base al vecchio programma “Casa Verde”, di modo che i beneficiari possano portare a compimento i loro lavori.
Un programma “Casa Verde” attivo anche nel 2011 finanziava linstallazione di sistemi di riscaldamento che impiegano lenergia rinnovabile, inclusi la sostituzione e il completamento dei sistemi classici di riscaldamento per le persone fisiche e giuridiche.
Oltre alla diminuzione dellinquinamento, il progetto presenta anche altri vantaggi. Il ministro dellAmbiente, Cristiana Paşca Palmer, ha menzionato la diminuzione dellammontare delle bollette dellenergia e lincentivazione degli affari nei settori dei materiali da costruzione ecologici. “Tutto questo mercato è ancora allinizio e vorrei che, tramite le misure che prendiamo, fosse stimolato anche laumento degli affari in questo settore. Lincentivazione del consumo di materiali da costruzione ecologici porterà anche ad un mercato competitivo in questo settore e spero che determini anche la creazione di nuovi posti di lavoro”, affermava tempo fa, Cristiana Paşca Palmer. (traduzione di Gabriela Petre)