Restrizioni di circolazione in Romania
In pieno stato di emergenza determinata dal diffondersi dei contagi dal nuovo coronavirus, la Romania prende nuove misure per restringere il contatto sociale e lo spostamento delle persone a livello nazionale. Le misure sono inserite nella seconda ordinanza militare emanata dopo che, la settimana scorsa, è stato dichiarato lo stato di emergenza, ed hanno carattere temporaneo. Sono restrizioni che cambiano significativamente il modo di vita però, stando agli specialisti, si sono dimostrate i mezzi più efficaci per contrastare il COVID-19. Lo spostamento fuori casa delle persone si realizzerà solo rispettando le misure di prevenzione del diffondersi del nuovo coronavirus ed evitando di riunirsi in gruppi di più di tre persone che non appartengono alla stessa famiglia.
Roxana Vasile, 23.03.2020, 13:38
In pieno stato di emergenza determinata dal diffondersi dei contagi dal nuovo coronavirus, la Romania prende nuove misure per restringere il contatto sociale e lo spostamento delle persone a livello nazionale. Le misure sono inserite nella seconda ordinanza militare emanata dopo che, la settimana scorsa, è stato dichiarato lo stato di emergenza, ed hanno carattere temporaneo. Sono restrizioni che cambiano significativamente il modo di vita però, stando agli specialisti, si sono dimostrate i mezzi più efficaci per contrastare il COVID-19. Lo spostamento fuori casa delle persone si realizzerà solo rispettando le misure di prevenzione del diffondersi del nuovo coronavirus ed evitando di riunirsi in gruppi di più di tre persone che non appartengono alla stessa famiglia.
Si raccomanda che gli spostamenti durante il giorno, nella fascia oraria 6:00 – 22:00, siano fatti sono in determinate condizioni, come ha precisato il ministro dell’Interno Marcel Vela: “Gli spostamenti per motivi professionali, per procurare beni di prima necessità per le persone e gli animali di compagnia, nonché beni necessari per lo svolgimento dell’attività professionale; gli spostamenti per assistenza sanitaria che non può essere rinviata o realizzata a distanza; gli spostamenti per motivi giustificati, tra cui la cura e l’accompagnamento dei figli, l’assistenza agli anziani, ai malati o ai disabili oppure il decesso di un familiare; brevi spostamenti nei pressi dell’abitazione legati alle attività fisiche individuali delle persone o ai bisogni degli animali di compagnia e domestici.”
Di notte, a cominciare da lunedì sera, le persone possono uscire di casa solo per i motivi menzionati prima, però hanno l’obbligo di presentare alle autorità una tessera di lavoro, una dichiarazione firmata dal datore di lavoro oppure un’autocertificazione. Anche se durante il giorno l’ordinanza militare prevede solo raccomandazioni relative alla circolazione, le autorità affermano che le raccomandazioni devono essere trattate come obblighi.
Nuove misure sono introdotte anche per chi non rispetta l’isolamento o la quarantena. Le persone in isolamento domiciliare che lasciano le strutture in cui sono isolate, senza l’approvazione delle autorità, saranno accompagnate dalle forze dell’ordine pubblico e messe in quarantena istituzionalizzata, sotto sorveglianza. Le persone che non rispettano la quarantena, saranno messe in quarantena per alti 14 giorni. E’ stata inoltre decisa la sospensione temporanea delle attività negli studi odontoiatrici, eccezion fatta solo per gli interventi d’urgenza, e la chiusura dei centri commerciali, eccezion fatta per i negozi di generi alimentari, di prodotti veterinari, per le farmacie e per le lavanderie.
Le messe nei luoghi di culto si svolgeranno senza accesso pubblico e potranno essere trasmesse tramite i mass-media oppure online. Ai battesimi, matrimoni e funerali possono partecipare al massimo 8 persone. E’ vietato inoltre, con alcune eccezioni, l’ingresso degli stranieri e degli apolidi sul territorio della Romania. Le autorità locali avranno l’obbligo di offrire sostegno agli anziani. Non in ultimo, il numero delle istituzioni che possono applicare multe è aumentato.