Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Repubblica di Moldova, 33 anni di indipendenza

La Romania continuerà a sostenere la confinante Repubblica di Moldova nel suo percorso europeo, assicurano le autorità di Bucarest.

Foto: pixabay.com
Foto: pixabay.com

, 28.08.2024, 11:25

Nel 1991, dopo il fallimento delle forze conservatrici di assumere il potere a Mosca, il Parlamento di Chișinău si riuniva il 27 agosto per decidere il destino della Repubblica di Moldova. Decine di migliaia di cittadini riuniti nella Grande Assemblea Nazionale nel centro di Chișinău avevano chiesto al Parlamento di votare per l’indipendenza. E il Legisativo ha votato a maggioranza assoluta per la Dichiarazione di Indipendenza. La confinante Romania, alla quale la Repubblica di Moldova era legata per storia e lingua, fu la prima a riconoscere la sua statalità.

La Repubblica di Moldova ha festeggiato ieri 33 anni di indipendenza in un momento complicato, per essa e per l’intero continente europeo, generato dall’aggressione russa contro l’Ucraina. La presidente Maia Sandu, impedita da un’infezione da Covid di partecipare fisicamente alle manifestazioni, ha inviato un messaggio di congratulazioni ai concittadini.

“C’è sempre l’opzione di arrendersi. Le decisioni che prendiamo possono trattenerci. Avremmo potuto arrenderci. Il percorso che scegliamo può essere difficile. Sarebbe stato possibile importarcene di meno. Avremmo potuto abbandonare e perdere il coraggio. Ogni decisione che prendiamo ci ferma o ci porta avanti. Siamo quello che scegliamo ogni giorno. Scegliamo di rialzarci, non importa quanto sia difficile. Scegliamo di lavorare per il nostro futuro. Perseveriamo per i nostri figli. Scegliamo la speranza e la vita. Crediamo nella forza della nostra nazione” – è stato il messaggio trasmesso da Maia Sandu.

I presidenti degli stati baltici che, come la Repubblica di Moldova, sono usciti dal vassallaggio a Mosca nei primi anni ’90 e hanno scelto l’indipendenza, hanno partecipato alle cerimonie a Chișinău. Hanno firmato una dichiarazione congiunta in cui hanno ribadito il loro sostegno all’adesione della Repubblica di Moldova all’Unione Europea. I tre presidenti hanno accolto con grande favore l’impegno della Repubblica di Moldova nell’attuazione delle riforme, il consolidamento delle istituzioni democratiche e la crescita economica.

Non potevano mancare i messaggi delle più alte cariche di Bucarest, visto che la Romania resta il principale sponsor politico ed economico del piccolo stato confinante. La Romania, ha scritto il presidente Klaus Iohannis sulla rete X, continuerà a offrire alla Repubblica di Moldova sostegno strategico a tutti i livelli. “Congratulazioni ai cittadini della Repubblica di Moldova in occasione del Giorno dell’Indipendenza! Fate parte della grande famiglia europea e il proseguimento degli sforzi attuali trasformerà l’adesione all’Unione Europea in un obiettivo raggiunto”, ha sottolineato Iohannis.

Anche il primo ministro Marcel Ciolacu ha inviato ieri un messaggio di congratulazioni a tutti i cittadini della Repubblica di Moldova, in occasione dell’anniversario del Giorno dell’Indipendenza. Il premier ha assicurato il suo omologo di Chişinău, Dorin Recean, che la Romania sarà anche in futuro, come lo ha fatto finora, in prima linea negli sforzi per consolidare il percorso europeo, la stabilità e lo sviluppo democratico del paese confinante.

“Il posto della Repubblica di Moldova è nell’Unione Europea. Sono convinto che, al referendum del 20 ottobre 2024, i cittadini della Repubblica di Moldova ribadiranno chiaramente questa verità”, ha affermato Marcel Ciolacu. Ai cittadini verrà chiesto se sono favorevoli alla modifica della Costituzione in vista dell’adesione della Repubblica di Moldova all’Unione Europea.

Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
foto: Pexels / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
foto: pixabay.com@geralt
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Inflazione in salita a novembre

I servizi postali, la frutta fresca o la margarina erano in cima alla classifica dei rincari in Romania a novembre. Lo rilevano i dati pubblicati...

Inflazione in salita a novembre

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company