Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Reazioni all’ingresso di Romania e Bulgaria in Schengen

Le reazioni non si sono fatte attendere dopo l'ingresso della Romania e della Bulgaria nello spazio Schengen con le frontiere aeree e marittime.

Dal 31 marzo Romania e Bulgaria fanno parte dell'area Schengen con le frontiere aeree e marittime (fonte foto: Politia de Frontiera)
Dal 31 marzo Romania e Bulgaria fanno parte dell'area Schengen con le frontiere aeree e marittime (fonte foto: Politia de Frontiera)

, 01.04.2024, 15:43

Dopo 13 anni di attesa, dal 31 marzo Romania e Bulgaria fanno parte dell’area Schengen, ma per ora solo con le frontiere aeree e marittime. Nei 17 aeroporti internazionali e nei 4 porti romeni sul Mar Nero, chi arriva o parte da un Paese dell’area di libera circolazione non verrà più controllato sui documenti di viaggio. Tuttavia, la polizia può effettuare controlli casuali. Il segretario di stato al Ministero dell’Interno, Bogdan Despescu: “I controlli hanno lo scopo di individuare chi ha documenti di viaggio falsi, a chi è vietato lasciare il Paese, individuare i latitanti, verificare il rispetto delle norme sull’accompagnamento dei minori, contrastare l’immigrazione e la tratta di esseri umani.”

Le rotte terrestri di Romania e Bulgaria restano però per il momento fuori Schengen, a causa del veto dell’Austria, attribuito in particolare a calcoli elettorali interni. Da Bruxelles la Commissione Europea ha assicurato che farà tutto il possibile affinché quest’anno venga presa una decisione favorevole sull’adesione anche con le frontiere terrestri. Alle critiche di Vienna, che ha invocato il problema dell’immigrazione clandestina, la Commissione risponde che sia la Romania che la Bulgaria hanno dimostrato un impegno costante nel garantire un’adeguata protezione delle frontiere esterne dell’Unione e hanno svolto un ruolo costante e importante nella sicurezza interna dell’Area Schengen. ”

“Romania, Bulgaria, benvenute nello spazio Schengen! (…) Continuiamo ad avvicinarci, per un’Europa unita, sicura e sempre più protetta” – ha dichiarato sulla rete X anche la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola. In Romania, dai politici ai comuni cittadini, l’ingresso, anche se parziale, nella zona di libera circolazione è stato accolto calorosamente: “Abbiamo un piano governativo chiaro e fermamente assunto per la piena adesione allo spazio Schengen entro la fine dell’anno” – ha dichiarato il primo ministro romeno Marcel Ciolacu.

Il processo di adesione della Romania anche con i confini terrestri è irreversibile, ma questa decisione dipende anche da sviluppi e circostanze politiche esterne che non rientrano nell’ambito dell’intervento diplomatico della Romania – ha sottolineato il ministro dell’Interno romeno, Cătălin Predoiu, mentre il ministro degli Esteri, Luminiţa Odobescu, ha precisato: (track) “A partire da oggi (ndr. 31 marzo), le rappresentanze diplomatiche e consolari della Romania rilasciano visti uniformi a breve termine – visti Schengen. Questi consentiranno ai cittadini terzi di viaggiare direttamente dalla Romania e senza passaggi aggiuntivi, per turismo o affari, verso gli altri stati dell’area Schengen.”

All’aeroporto Otopeni di Bucarest, i primi voli atterrati dall’area Schengen sono stati quelli da Parigi, …Vienna, Amburgo, Roma, Zurigo, Monaco, Amsterdam e Ginevra. I viaggiatori erano contenti di non dover più attendere decine di minuti nella coda che si formava al controllo passaporti.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company