Reazioni alle proposte di Macron per l’Europa
La creazione di una “preferenza europea” in materia di concorrenza, la protezione della vita politica da ingerenze esterne e attacchi cibernetici, un Consiglio di sicurezza europeo che includa anche la Gran Bretagna oppure la revisione dell’Accordo Schengen, sono alcune delle principali proposte presentate dal presidente Emmanuel Macron in un articolo-piattaforma, intitolato “Per una rinascita europea”, reso pubblico di recente sui media degli stati membri dell’UE. Il capo dello stato francese propone che, entro la fine dell’anno, assieme a rappresentanti delle istituzioni europee e degli stati membri, sia organizzata una Conferenza per l’Europa, in cui siano proposti i cambiamenti necessari al nuovo progetto politico. Quanto alla Brexit, il problema non è l’appartenenza all’UE, trattandosi nella sua opinione di bugie e di irresponsabilità che possono distruggere il progetto europeo.
Mihai Pelin, 06.03.2019, 12:00
La creazione di una “preferenza europea” in materia di concorrenza, la protezione della vita politica da ingerenze esterne e attacchi cibernetici, un Consiglio di sicurezza europeo che includa anche la Gran Bretagna oppure la revisione dell’Accordo Schengen, sono alcune delle principali proposte presentate dal presidente Emmanuel Macron in un articolo-piattaforma, intitolato “Per una rinascita europea”, reso pubblico di recente sui media degli stati membri dell’UE. Il capo dello stato francese propone che, entro la fine dell’anno, assieme a rappresentanti delle istituzioni europee e degli stati membri, sia organizzata una Conferenza per l’Europa, in cui siano proposti i cambiamenti necessari al nuovo progetto politico. Quanto alla Brexit, il problema non è l’appartenenza all’UE, trattandosi nella sua opinione di bugie e di irresponsabilità che possono distruggere il progetto europeo.
D’altra parte, Macron considera che bisogna proibire il finanziamento dei partiti politici europei da parte delle potenze straniere, ma anche tutti i discorsi su internet che incitano all’odio e alla violenza. In riferimento alla migrazione, egli afferma che l’Accordo Schengen di libera circolazione nello spazio comunitario debba essere rivisto. Emmanuel Macron desidera anche l’istituzione di un trattato europeo di difesa e sicurezza, per definire così gli obblighi indispensabili di ogni stato in materia di difesa, in stretto collegamento con l’Alleanza Nord-Atlantica: l’aumento delle spese militari, l’attivazione della clausola di difesa reciproca, un Consiglio di sicurezza europeo, cui partecipi anche la Gran Bretagna. Per quanto riguarda la protezione sociale, la sua visione europea mira alla creazione per ogni persona che lavora, nell’est, ovest, nord o est, di un cosiddetto “scudo sociale” che garantisca uno stipendio pari per lo stesso luogo di lavoro e uno stipendio minimo europeo, adattato a ciascun Paese e sottoposto ogni anno a discussioni a livello europeo.
Reazioni sono apparse subito. A Bucarest, la premier Viorica Dăncilă ha affermato di aver letto con interesse la lettera, che la Romania saluta, da Paese che ricopre la presidenza di turno del consiglio UE, preoccupato per il futuro dell’Europa. Il presidente del PSD (al governo), Liviu Dragnea afferma che la Romania deve sostenere l’organizzazione di una Conferenza per l’Europa, progetto al quale il nostro Paese deve partecipare attivamente. Le proposte del capo dello stato francese sono state accolte con riserva dagli eurodeputati romeni. La liberale Norica Nicolai ha sottolineato che il messaggio è uno elettorale, mentre Marian Jean Marinescu, che fa parte del gruppo del Partito Popolare Europeo, è del parere che sia un esercizio d’immagine del presidente francese. In presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha invece salutato le riforme che richiedono una maggiore cooperazione per ciò che Macron ha definito “la rinascita dell’Europa”, mentre il capo dell’esecutivo comunitario, Jean-Claude Juncker, ha apprezzato il suo impegno a individuare e a rispondere alle sfide europee.