RadiRo 2014: standing ovation a Radio Romania
5 orchestre radio, 8 concerti, oltre 8.000 spettatori, 15 solisti e direttori d’orchestra, 9 lavori di Richard Strauss eseguiti durante il festival: questo il palmares della seconda edizione di RadiRo, l’unico Festival internazionale delle orchestre radiofoniche in Europa, organizzato dal 20 al 27 settembre da Radio Romania.
Radio România, 28.09.2014, 11:51
A chiudere il festival in standing ovation l’Orchestre National de France, diretta dal maestro Vassily Sinaisky, accanto al violinista Vadim Gluzman, con brani di Strauss, Glazunov e Rachmaninov.
Standing ovation anche nella penultima serata per l’Orchestra Nazionale di Radio Romania, diretta dal maestro americano Case Scaglione, che, accanto al violinista Alexandru Tomescu, hanno conquistato il pubblico con un repertorio Debussy, Strauss e Brahms.
Organizzato da Radio Romania, il Festival RadiRo ha portato a Bucarest ensemble radio dell’élite europea, la cui evoluzione si confonde con la storia della radiofonia sul continente: l’Orchestra Sinfonica della Radio finlandese, l’Orchestra Sinfonica Radio di Praga, l’Orchestra Sinfonica Radio di Stoccarda, l’Orchestre National de France e, amfitrione dell’evento, l’Orchestra Nazionale di Radio Romania.
Tutti i concerti sono stati trasmessi in diretta dalle emittenti Radio Romania Culturale e Radio Romania Musicale, e ripresi anche dall’EBU (European Broadcasting Union) e dall’ABU (Asia-Pacific Broadcasting Union). Il concerto inaugurale è andato in diretta anche sulla Radio finlandese e sulla tv pubblica romena.
Ogni serata ha portato sul palcoscenico direttori d’orchestra e solisti dell’élite musicale internazionale: Joshua Weilerstein, Cristian Mandeal (direttore onorario di RadiRo 2014), Tiberiu Soare (direttore principale delle Orchestre e dei Cori di Radio Romania), Ondrej Lenárd, Stéphane Denève, Case Scaglione e Vassily Sinaisky.
Protagonisti delle serate RadiRo 2014 sono stati i pianisti Jonathan Biss Jan Simon e Horia Mihail, il soprano Katarina Jovanović e il mezzosoprano Ruxandra Donose, i violinisti Alexandru Tomescu, Nikolaj Znaider e Vadim Gluzman.
“Siamo felici che tutto sia andato bene. A questo festival ci siamo ritrovati insieme. Cinque orchestre dell’Europa hanno saputo stare insieme e ci auguriamo di poter andare avanti così. Già abbiamo dei progetti per la terza edizione, perchè vogliamo continuare nel 2016. La cosa importante è che Radio Romania ha avuto la forza di generare queste due prime edizioni e auspichiamo di saperne di più anche sulla terza quanto prima”, ha dichiarato Oltea Şerban Pârâu, responsabile del Centro Culturale Media e direttrice artistica delle Orchestre e dei Cori di Radio Romania.