Proteste e misure governative
A Bucarest, il Governo ha preso un primo pacchetto di misure nei settori trasporti e agricoltura, alla luce delle proteste dei conducenti e dei farmers.
Roxana Vasile, 19.01.2024, 10:26
Il Governo romeno ha adottato ieri una prima serie di misure concordate con i trasportatori e gli agricoltori che da giorni protestano in tutto il Paese. Nel settore dei trasporti, sono state modificate le norme relative alla pesatura dei camion alla dogana, all’ispezione tecnica periodica dei veicoli o all’attestazione professionale dei conducenti. Secondo il primo ministro Marcel Ciolacu, è stata trovata anche la soluzione per un livello decente della polizza RCA per il trasporto delle merci.
Sarà un prezzo sostenibile, anche per i piccoli trasportatori con due o tre camion, che non hanno le possibilità delle aziende con grandi flotte. Inoltre, sono ammessi il pagamento rateale della RCA e la possibilità di sospendere la polizza mentre il camion è parcheggiato per un certo periodo, per vari motivi, ha spiegato il premier. Nel campo dell’agricoltura, i coltivatori di cereali riceveranno dei risarcimenti. Il premier Marcel Ciolacu ha fatto riferimento a queste misure, come anche ad altre concordate.
Concediamo un sostegno diretto di 100 euro per ettaro ai coltivatori del settore orticolo, per compensare le perdite subite a causa della guerra in Ucraina alle colture avviate nell’autunno del 2022. La compensazione per ciascuna impresa agricola non può superare i 280.000 euro. Stimiamo oltre 162.000 beneficiari e uno sforzo di bilancio di quasi 250 milioni di euro, cifra già prevista nel budget. Inoltre, mi è sembrata di buon senso anche la richiesta di equipollenza della patente di guida alle categorie B e B1 per la guida di trattori. Stiamo anche risolvendo il problema delle macchine agricole, estendendo le eccezioni all’immatricolazione e all’ispezione tecnica periodica alla categoria dei veicoli lenti. Il Registro Automobilistico Romeno potrà effettuare l’ispezione tecnica periodica per mezzi agricoli o forestali con laboratori mobili, direttamente presso la sede aziendale, ha precisato ancora il primo ministro.
Non in ultimo, è stata analizzata in prima lettura la proposta di rinviare temporaneamente il pagamento delle rate dei prestiti ai produttori agricoli colpiti dalla siccità dello scorso anno, proposta che dovrà, però, essere finalizzata insieme al sistema bancario. Nonostante le misure annunciate dall’Esecutivo, le proteste sono continuate, anche se la loro portata è diminuita. A Bucarest, il Comune ha autorizzato una manifestazione di 5.000 persone e 200 trattori e camion domenica, lunedì e martedì, nel centro della Capitale.
Anche i medici di famiglia e quelli degli ambulatori specializzati hanno protestato in tutto il Paese, chiedendo che non sia ridotta l’importo per il rimborso per i servizi, come proposto dalle autorità nel nuovo contratto quadro. Dopo i negoziati, è stato deciso che il budget attuale sarà mantenuto fino al 30 giugno, dopodiché il Governo romeno dovrà individuare delle soluzioni affinché i soldi siano sufficienti fino alla fine dell’anno.