Proposte di ministri dopo le audizioni parlamentari
I deputati e i senatori di Bucarest si dovranno pronunciare lunedì, in plenaria, sul Governo monocolore liberale designato a gestire il Paese fino allorganizzazione delle prossime elezioni politiche. Dopo due giorni di audizioni nelle commissioni parlamentari specializzate, sui 16 candidati scelti dal premier designato Ludovic Orban, 13 hanno ricevuto pareri positivi e 3 negativi.
Roxana Vasile, 31.10.2019, 15:09
I deputati e i senatori di Bucarest si dovranno pronunciare lunedì, in plenaria, sul Governo monocolore liberale designato a gestire il Paese fino allorganizzazione delle prossime elezioni politiche. Dopo due giorni di audizioni nelle commissioni parlamentari specializzate, sui 16 candidati scelti dal premier designato Ludovic Orban, 13 hanno ricevuto pareri positivi e 3 negativi.
Si tratta dei candidati ai ministeri delle Finanze, del Lavoro e dello Sviluppo, in altre parole i ministeri che dovranno gestire il budget del Paese, in generale, e budget molto consistenti e importanti per il buon andamento della Romania, in particolare. Ciononostante, il premier designato e leader liberale si è detto contento della prestazione dei membri del futuro Governo che dovrà coordinare ed ha annunciato che lunedì si presenterà di fronte al Parlamento con le stesse proposte. “Sono molto contento della prestazione dei candidati liberali. Si sono presentati molto bene e devo ricordare che è da molto che non ci sono state procedure di ascolto come queste, che durino tre ore e in cui i parlamentari hanno fatto decine di domande, ha detto Ludovic Orban.
Il parere delle commissioni parlamentari è consultivo. Tuttavia, il presidente della Camera dei Deputati, il socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha accennato alla consuetudine che i candidati non accettati dalle commissioni vengano sostituiti dal premier designato. Ciolacu ha aggiunto che potrebbe essere organizzato un nuovo round di audizioni per tempo, in modo da osservare il calendario stabilito inizialmente. “Se il primo ministro designato desidera farlo, io e il presidente del Senato, Teodor Meleşcanu, siamo a disposizione per stabilire un nuovo round di ascolti, per tempo e oggettivi, affinché sia osservato il calendario e il voto di lunedì, 4 novembre, alle ore 14:00, ha dichiarato Marcel Ciolacu.
Per essere votato dal Parlamento, il Governo Ludovic Orban, che dovrebbe subentrare a quello socialdemocratico di Viorica Dăncilă, sfiduciato il 10 ottobre, ha bisogno di almeno 233 voti favorevoli. Per assicurarsi che avrà i voti, Ludovic Orban ha firmato, allinizio di questa settimana, accordi e intese politiche con lUSR, lUDMR, il PMP, lALDE e le minoranze nazionali. Invece in partito PRO Romania, staccato dal PSD, ha precisato che deciderà se partecipare o meno al voto di investitura dopo che i candidati saranno ascoltati, mentre il PSD ha annunciato che non parteciperà alla seduta di lunedì. Quindi la domanda che molti si stanno facendo ora è non tanto se il Governo liberale passerà, ma se ci sarà il quorum necessario. È il motivo pe cui Ludovic Orban ha dichiarato che i negoziati con i parlamentari continueranno fino allinizio della prossima settimana per prevenire eventuali assenze o diserzioni.