Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Produzione industriale: Romania, tra i Paesi Ue con il più alto tasso di crescita

I più recenti dati resi pubblici dall’Eurostat indicano una crescita della produzione industriale dello 0,6% a settembre rispetto al precedente mese sia nell’Eurolandia, che a livello dell’intera Ue. La Romania si annovera tra gli stati dove la produzione industriale ha registrato i più alti ritmi di crescita da un mese all’altro. Più esattamente, Romania si colloca al quinto posto tra i 28 stati membri, con una crescita della produzione industriale del 2,4%, superata solo da Croazia, Repubblica Ceca, Irlanda e Ungheria. Nonostante questa performance, non vanno dimenticati certi problemi strutturali, legati soprattutto alla dipendenza dell’industria dalla domanda esterna, notava il segretario generale dell’Associazione degli Imprenditori romeni, Cristian Parvu.

, 13.11.2014, 13:45

I più recenti dati resi pubblici dall’Eurostat indicano una crescita della produzione industriale dello 0,6% a settembre rispetto al precedente mese sia nell’Eurolandia, che a livello dell’intera Ue. La Romania si annovera tra gli stati dove la produzione industriale ha registrato i più alti ritmi di crescita da un mese all’altro. Più esattamente, Romania si colloca al quinto posto tra i 28 stati membri, con una crescita della produzione industriale del 2,4%, superata solo da Croazia, Repubblica Ceca, Irlanda e Ungheria. Nonostante questa performance, non vanno dimenticati certi problemi strutturali, legati soprattutto alla dipendenza dell’industria dalla domanda esterna, notava il segretario generale dell’Associazione degli Imprenditori romeni, Cristian Parvu.



“Il fatto che la Romania ha ancora potenziale di crescita delle esportazioni è positivo e ci rallegra, si tratta di persone, di posti di lavoro. D’altra parte, le dichiarazioni molto ambiziose ed elogiative andrebbero temperate visto che ci sono alcuni elementi di cui nessuno parla. Uno è il deficit commerciale, nel contesto in cui le importazioni di gas naturali sono calate del 65% rispetto all’anno scorso, il che rileva che, invece di produrre di più e ad un maggiore valore, noi importiamo. In secondo luogo, le nostre esportazioni continuano ad essere limitate e, solo se pensiamo all’import-export di prodotti petroliferi, meriterebbe un’analisi più approfondita dei motivi per cui la Romania, che ha giacimenti di greggio, deve fare queste importazioni. Poi, nel settore industriale, la Romania resta estremamente dipendente dalle ordinazioni esterne, quindi, di conseguenza, esiste una vulnerabilità che si può trasformare in ogni momento in una minaccia”, ha spiegato Cristian Parvu.



Il segretario generale dell’Associazione degli Imprenditori romeni richiama l’attenzione che la predilezione del commercio estero della Romania per i Paesi europei, considerata positiva prima dello scoppio della crisi, si è trasformata in un fattore di rischio, nel contesto in cui l’Eurozona non sembra aver ancora risolto i suoi problemi strutturali. D’altra parte, un’analisi Bloomberg rileva che, per portare il deficit sotto la soglia del 3% del Pil stabilita dall’Ue, l’Esecutivo romeno ha contenuto le spese, il che ha determinato il calo dei rendimenti delle obbligazioni romene per 10 anni dal 5,3 al 3,7%. Le statistiche rilevano che a fine ottobre il budget della Romania registrava un’eccedenza, e, come parte dell’aggiustamento di bilancio, sono stati stanziati fondi supplementari per la costruzione di asili nido, strade e fognature. Stando alla Bloomberg, queste spese potrebbero aiutare alla ripresa della crescita economica della Romania.


(traduzione di Adina Vasile)


Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company