Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Previsioni inflazionistiche

La Banca Centrale della Romania ha rivisto al ribasso, al 3%, le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno e anticipa un tasso inflazionistico annuo del 3,2% alla fine dell’anno prossimo — lo ha reso pubblico, martedì, il governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu. Nell’ultimo rapporto trimestrale, gli esperti della Banca Centrale precisano che si aspetta un calo significativo del tasso inflazionistico fino ad aprile e che questo indice potrebbe scendere persino al 2,8%. Ulteriormente, riprenderà la tendenza di crescita, però si manterrà inferiore al 3,5% fino alla fine dell’anno prossimo. Il governatore della Banca Centrale ha inoltre precisato che nel prossimo periodo si registrerà una diminuzione dell’influenza di fattori esterni alle possibilità di intervento della Banca Centrale tramite strumenti di politica monetaria, cosicché la Banca potrà agire più efficacemente.

Previsioni inflazionistiche
Previsioni inflazionistiche

, 12.02.2020, 12:12

La Banca Centrale della Romania ha rivisto al ribasso, al 3%, le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno e anticipa un tasso inflazionistico annuo del 3,2% alla fine dell’anno prossimo — lo ha reso pubblico, martedì, il governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu. Nell’ultimo rapporto trimestrale, gli esperti della Banca Centrale precisano che si aspetta un calo significativo del tasso inflazionistico fino ad aprile e che questo indice potrebbe scendere persino al 2,8%. Ulteriormente, riprenderà la tendenza di crescita, però si manterrà inferiore al 3,5% fino alla fine dell’anno prossimo. Il governatore della Banca Centrale ha inoltre precisato che nel prossimo periodo si registrerà una diminuzione dell’influenza di fattori esterni alle possibilità di intervento della Banca Centrale tramite strumenti di politica monetaria, cosicché la Banca potrà agire più efficacemente.



“Per il 2020 e il 2021, non esistono informazioni che ci siano grandi crescite per i prodotti di tabacco e per le bevande alcoliche. Ovviamente, un fattore che contribuisce a questa situazione è anche l’anno elettorale. Il mercato dei combustibili è tranquillo, probabilmente a causa dell’epidemia in Cina la domanda di greggio si manterrà bassa, potrebbe addirittura esserci d’aiuto. Non notiamo sviluppi particolari per quanto riguarda le verdure, la frutta, le uova e i prezzi attuali hanno crescite controllate, quindi non pensiamo che ci siano aumenti significativi”, ha dichiarato Mugur Isărescu.



Il governatore della Banca Centrale ha inoltre attirato di nuovo l’attenzione sui deficit di bilancio e di conto corrente alti ed ha spiegato che l’approccio dovrebbe essere graduale, prima si dovrebbe fermare il deterioramento e, in una seconda tappa, ci si dovrebbe intervenire per la riduzione graduale di questi deficit. Il capo della Banca Centrale aggiunge che una correzione brutale non è auspicabile, perché potrebbe essere più nociva che benefica. “Non sono state operate correzioni per tempo, si vedrà come saranno fatte in futuro, nel settore fiscale e di bilancio. Il punto di vista della Banca Centrale in questa situazione e che non vanno fatte correzioni brutali, perché ci potrebbero fare più male ancora. Usciremo con molta difficoltà, ed è un monito che lanciamo, se volete, da questa politica pro-ciclica fiscale e di bilancio, che è durata più di 3-4 anni”, ha aggiunto ancora Mugur Isărescu.



L’esponente della Banca Centrale ha precisato però, che la situazione è migliore rispetto al periodo precedente la crisi finanziaria globale, perché i deficit della Romania sono molto più bassi rapportati al PIL. Isărescu ha concluso che c’è bisogno di una discussione seria sui deficit registrati dalla Romania, però ha sottolineato che le decisioni relative alla parte fiscale e di bilancio sono al 100% politiche.

Il Governo presieduto da Marcel Ciolacu ha prestato giuramento. (Foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 24 Dicembre 2024

Nuovo Governo in Romania

Il nuovo Esecutivo romeno, guidato dal socialdemocratico Marcel Ciolacu, ha prestato giuramento lunedì sera davanti al presidente Klaus Iohannis. È...

Nuovo Governo in Romania
Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company