Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Preoccupazione sulle entrate alle casse dello stato

Il Ministero delle Finanze di Bucarest sta esaminando una possibile modifica del Codice Fiscale, dopo che i partner di governo PSD e PNL hanno concordato che, per migliorare gli incassi al budget dello stato, è necessaria una riconfigurazione del quadro fiscale. I socialdemocratici sostengono, però, il ritorno allimposizione progressiva, mentre i liberali appoggiano la quota unita, alla quale dicono di non essere disposti a rinunciare. Fatto sta che entrambi i partiti danno assicurazioni che non ci saranno da pagare nuove tasse e imposte.



Il premier Nicolae Ciucă, leader del PNL, afferma che i liberali continuano a sostenere la quota unica, come precisato nel programma di governo: Questanno non sarà modificato il sistema di imposizione. Cercheremo di garantire unottimizzazione dellambiente fiscale. Non credo che al momento dobbiamo parlare di nuove tasse, nel contesto in cui vediamo tutti qual è il contesto in cui svolgiamo la nostra attività.



Anche il leader PSD, Marcel Ciolacu, dà assicurazioni che non aumenteranno le tasse e le imposte dei romeni, però lancia lidea del ritorno allimposizione progressiva, applicata in altri Paesi dellEuropa occidentale: Non viene introdotta alcuna tassa nuova. Si tratta di unottimizzazione fiscale, in dieci giorni, al massimo due settimane. Il ministro delle Finanze verrà con le proposte e le analisi, fatte soprattutto da esperti internazionali di audit finanziario. Vedremo che decisione prenderemo nella coalizione per il periodo di dopo il 1° gennaio.



Dallopposizione, il presidente ad interim dellUSR, Cătălin Drulă, sostiene che, invece di diminuire le spese pubbliche, il PSD e il PNL vogliano aumentare le tasse e introdurre limposizione progressiva, il che rappresenta un peso in più, secondo il partito, per chi vuole avere prestazioni di alto livello.



Dal canto loro, gli analisti affermano che per il mantenimento degli incassi, sarebbe necessaria una migliore raccolta delle imposte attuali, mentre laumento delle imposte e di altre tasse dovrebbe essere lultima opzione sulla lista. Il docente universitario Ionuţ Dumitru, già presidente del Consiglio Fiscale, ha spiegato a Radio Romania: Al momento, non cè bisogno di aumenti di tasse, soprattutto in un contesto in cui leconomia sta rallentando. Sarebbe una misura pro-ciclica aumentare le tasse quando leconomia sta rallentando. Noi crediamo che la sequenzialità corretta, giusta, sia questa: attaccare il problema dellevasione fiscale e chiudere le finestre dellottimizzazione fiscale. La crescita di tasse e imposte dovrebbe essere lultima sulla lista. Non ha senso parlare di aumenti di tasse se non siamo capaci di raccogliere quelle esistenti oggi.



In tale contesto, anche lANAF, lAgenzia delle Entrate romena, ha intensificato negli ultimi giorni le sue azioni nei settori economici a rischio fiscale elevato, il bersaglio dichiarato essendo la grande evasione. Va inoltre precisato che, nonostante le misure prese da diversi partiti che si sono succeduti lungo gli anni al governo in Romania, gli incassi dello stato da tasse e imposte ammonta a solo il 27% del PIL, mentre la media europea è del 40%. Daltronde, negli ultimi 32 anni, questo indice non ha superato il 31%.

Preoccupazione sulle entrate alle casse dello stato
Preoccupazione sulle entrate alle casse dello stato

, 23.05.2022, 13:58

Il Ministero delle Finanze di Bucarest sta esaminando una possibile modifica del Codice Fiscale, dopo che i partner di governo PSD e PNL hanno concordato che, per migliorare gli incassi al budget dello stato, è necessaria una riconfigurazione del quadro fiscale. I socialdemocratici sostengono, però, il ritorno allimposizione progressiva, mentre i liberali appoggiano la quota unita, alla quale dicono di non essere disposti a rinunciare. Fatto sta che entrambi i partiti danno assicurazioni che non ci saranno da pagare nuove tasse e imposte.



Il premier Nicolae Ciucă, leader del PNL, afferma che i liberali continuano a sostenere la quota unica, come precisato nel programma di governo: Questanno non sarà modificato il sistema di imposizione. Cercheremo di garantire unottimizzazione dellambiente fiscale. Non credo che al momento dobbiamo parlare di nuove tasse, nel contesto in cui vediamo tutti qual è il contesto in cui svolgiamo la nostra attività.



Anche il leader PSD, Marcel Ciolacu, dà assicurazioni che non aumenteranno le tasse e le imposte dei romeni, però lancia lidea del ritorno allimposizione progressiva, applicata in altri Paesi dellEuropa occidentale: Non viene introdotta alcuna tassa nuova. Si tratta di unottimizzazione fiscale, in dieci giorni, al massimo due settimane. Il ministro delle Finanze verrà con le proposte e le analisi, fatte soprattutto da esperti internazionali di audit finanziario. Vedremo che decisione prenderemo nella coalizione per il periodo di dopo il 1° gennaio.



Dallopposizione, il presidente ad interim dellUSR, Cătălin Drulă, sostiene che, invece di diminuire le spese pubbliche, il PSD e il PNL vogliano aumentare le tasse e introdurre limposizione progressiva, il che rappresenta un peso in più, secondo il partito, per chi vuole avere prestazioni di alto livello.



Dal canto loro, gli analisti affermano che per il mantenimento degli incassi, sarebbe necessaria una migliore raccolta delle imposte attuali, mentre laumento delle imposte e di altre tasse dovrebbe essere lultima opzione sulla lista. Il docente universitario Ionuţ Dumitru, già presidente del Consiglio Fiscale, ha spiegato a Radio Romania: Al momento, non cè bisogno di aumenti di tasse, soprattutto in un contesto in cui leconomia sta rallentando. Sarebbe una misura pro-ciclica aumentare le tasse quando leconomia sta rallentando. Noi crediamo che la sequenzialità corretta, giusta, sia questa: attaccare il problema dellevasione fiscale e chiudere le finestre dellottimizzazione fiscale. La crescita di tasse e imposte dovrebbe essere lultima sulla lista. Non ha senso parlare di aumenti di tasse se non siamo capaci di raccogliere quelle esistenti oggi.



In tale contesto, anche lANAF, lAgenzia delle Entrate romena, ha intensificato negli ultimi giorni le sue azioni nei settori economici a rischio fiscale elevato, il bersaglio dichiarato essendo la grande evasione. Va inoltre precisato che, nonostante le misure prese da diversi partiti che si sono succeduti lungo gli anni al governo in Romania, gli incassi dello stato da tasse e imposte ammonta a solo il 27% del PIL, mentre la media europea è del 40%. Daltronde, negli ultimi 32 anni, questo indice non ha superato il 31%.

Marcel Ciolacu (foto: gov.ro)
In primo piano venerdì, 21 Febbraio 2025

Ristrutturazione delle istituzioni statali

Inizia la più grande riduzione delle spese di funzionamento nella storia del Governo, ha annunciato a Bucarest il primo ministro Marcel Ciolacu....

Ristrutturazione delle istituzioni statali
foto:presidency ro
In primo piano giovedì, 20 Febbraio 2025

La Romania alle consultazioni di Parigi

La sicurezza del continente europeo è stato il tema del nuovo incontro organizzato mercoledì a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron, dopo...

La Romania alle consultazioni di Parigi
Ilie Bolojan (foto: presidency.ro)
In primo piano mercoledì, 19 Febbraio 2025

Romania prosegue percorso euro-atlantico

La politica estera della Romania manterrà il suo percorso naturale, in quanto membro dell’Unione Europea e della NATO, avendo un partenariato...

Romania prosegue percorso euro-atlantico
Foto: Tumisu / pixabay.com
In primo piano martedì, 18 Febbraio 2025

Rapporto della Banca Centrale sull’inflazione

La Banca Centrale ha alzato le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno al 3,8%, dal 3,5% precedente, secondo l’ultimo...

Rapporto della Banca Centrale sull’inflazione
In primo piano lunedì, 17 Febbraio 2025

Energia elettrica, possibile proroga price cap in Romania

Dopo la liberalizzazione del mercato energetico, avvenuta il 1° gennaio 2021, nel pieno della pandemia di Covid-19, la Romania è stata tra i paesi...

Energia elettrica, possibile proroga price cap in Romania
In primo piano venerdì, 14 Febbraio 2025

Priorità del presidente ad interim

Presidente della Romania per 100 giorni, Ilie Bolojan, ha firmato mercoledì, nel primo giorno del suo breve mandato, il suo primo decreto in questa...

Priorità del presidente ad interim
In primo piano giovedì, 13 Febbraio 2025

Cambio alla presidenza della Romania

Ilie Bolojan, autosospeso dalla guida del Senato e del Partito Nazionale Liberale – per diventare -almeno dal punto di vista formale,...

Cambio alla presidenza della Romania
In primo piano mercoledì, 12 Febbraio 2025

Indice corruzione 2024

Preoccupante per il 2024 è il fatto che il grado di corruzione a livello globale è ancora molto alto, mentre gli sforzi per contrastare questo...

Indice corruzione 2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company