Politica: verso un nuovo Governo a Bucarest
Il premier designato e leader liberale, Ludovic Orban, ha inoltrato al Parlamento le proposte per le cariche di ministri e il programma del nuovo governo. Entro 15 giorni al massimo, gli Uffici Permanenti della Camera dei Deputati e del Senato dovranno stabilire la data alla quale il Parlamento si riunirà in seduta plenaria, previe audizioni dei potenziali ministri dalle competenti commissioni. L’investitura del nuovo governo liberale, appoggiato apertamente dal presidente Klaus Iohannis, richiede 233 voti.
Roxana Vasile, 25.10.2019, 13:02
Il premier designato e leader liberale, Ludovic Orban, ha inoltrato al Parlamento le proposte per le cariche di ministri e il programma del nuovo governo. Entro 15 giorni al massimo, gli Uffici Permanenti della Camera dei Deputati e del Senato dovranno stabilire la data alla quale il Parlamento si riunirà in seduta plenaria, previe audizioni dei potenziali ministri dalle competenti commissioni. L’investitura del nuovo governo liberale, appoggiato apertamente dal presidente Klaus Iohannis, richiede 233 voti.
Intanto, il Partito socialdemocratico ha già criticato il programma annunciato da Ludovic Orban. In un post su Facebook, la premier in carica Viorica Dancila, il cui gabinetto è stato sfiduciato il 10 ottobre, sostiene che fossero preparate delle misure di austerità, che riguardano soprattutto i dipendenti statali. Inoltre, il PSD non parteciperà al voto di investitura per ostacolare il quorum. L’ALDE, che all’inizio ha annunciato l’appoggio al governo Orban, è ora scontento della proposta di un generale alla guida della Difesa, sostenendo che le forze armate dovrebbero essere dirette da un civile, secondo gli impegni euroatlantici della Romania. Il leader di Pro Romania, Victor Ponta, si dice poco fiducioso che Ludovic Orban abbia la capacità di essere un buon primo ministro. Invece, l’Unione Salvate Romania crede nelle chance di investitura del nuovo gabinetto, mentre per l’UDMR la nuova squadra sembra accettabile, a prima vista.
Da parte sua, il premier incaricato ha assicurato di aver scelto la sua squadra in seguito a una selezione rigorosa, per un programma governativo con obiettivi immediati, tra cui la ristrutturazione del governo, tramite un decreto adotatto con la procedura d’urgenza, la corretta organizzazione delle elezioni presidenziali che si terranno a novembre, la rettifica della legge del bilancio statale per il 2019 e l’elaborazione della Finanziaria per il 2020. Il documento prevede, inoltre, il mantenimento della flat tax, la correzione delle leggi nel campo della giustizia, ma anche delle normative che i liberali ritengono nocive per l’economia. Ludovic Orban è fiducioso che, insieme alla sua squadra, otterrà linvestitura. Il premier designato ha spiegato che proseguiranno le discussioni con i parlamentari indipendenti o non iscritti, ma anche socialdemocratici, per accertarsi dei loro voti.