PE: misure su governance Schengen
La plenaria del Parlamento europeo ha approvato il pacchetto della governance Schengen, precisamente due regolamenti su un nuovo meccanismo riguardante il rispetto delle regole nello spazio di libera circolazione, e l’istituzione temporanea dei controlli alla frontiere interne in situazioni eccezionali.
România Internațional, 13.06.2013, 14:49
Il pacchetto di misure prevede ispezioni non annunciate in precdenza, per monitorare qualsiasi tentativo di introdurre controlli illegali ai confini interni. In caso di minaccia seria alla sicurezza interna e all’ordine pubblico, i controlli potrebbero essere reistituiti per 30 giorni ed estesi fino ai sei mesi al massimo. I regolamenti potrebbero essere approvati dal Consiglio europeo in autunno.
L’agenzia stampa romena Mediafax ricorda che più eurodeputati romeni hanno salutato l’adozione del pacchetto di governance Schengen. I liberali hanno auspicato che lo sblocco di questo pacchetto di misure sarà in grado di accelerare i negoziati della Romania per entrare nell’Area Schengen.
I socialisti ritengono che le nuove regole porranno fine agli standard doppi affrontati da Romania e Bulgaria nel loro percorso verso Schengen. Da parte loro, i democratico-liberali spiegano che la Romania si trova in una situazione migliore rispetto ad altri Paesi, come sicurezza dei confini, il che potrebbe essere un argomento in più in vista dell’ingresso a Schengen.
Previsto inizialmente per il 2011, l’ingresso di Romania e Bulgaria nell’area di libera circolazione è stato bloccato non per motivi tecnici, bensì per i riserbi espressi da alcuni Paesi, che hanno sollecitato un riforma profonda del sistema giudiziario e il rafforzamento del contrasto alla corruzione.
