Parlamento: via libera alla Finanziaria 2021
Il Parlamento di Bucarest ha adottato ieri la legge di bilancio e il budget della previdenza sociale per lanno in corso, nella forma proposta dal Governo. E per la prima volta che la Finanziaria non viene modificata dal Parlamento, visto che la coalizione è riuscita a bocciare tutti gli emendamenti inoltrati dallopposizione. I rappresentanti del PNL, USR PLUS e UDMR hanno definito il bilancio per il 2021 equilibrato, basato su sostenibilità, responsabilità politica e crescita economica.
Daniela Budu, 03.03.2021, 12:00
Il Parlamento di Bucarest ha adottato ieri la legge di bilancio e il budget della previdenza sociale per lanno in corso, nella forma proposta dal Governo. E per la prima volta che la Finanziaria non viene modificata dal Parlamento, visto che la coalizione è riuscita a bocciare tutti gli emendamenti inoltrati dallopposizione. I rappresentanti del PNL, USR PLUS e UDMR hanno definito il bilancio per il 2021 equilibrato, basato su sostenibilità, responsabilità politica e crescita economica.
Il premier Florin Cîţu ha precisato che con questo bilancio inizierà la ricostruzione della Romania, possibile solo tramite riforma dellamministrazione e investimenti. “Riforma e investimenti – sono le due assi di questo bilancio. Investimenti-record, metà da fondi europei, e riforma, di cui molti politici hanno parlato nello spazio pubblico, però quasi tutti lhanno evitata, ed è giunto il momento di farla, ha detto il primo ministro.
Il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare, afferma che la Finanziaria punta sul rilancio, è forte, equilibrata e realistica. Dal canto suo, il vicepremier Dan Barna è del parere che il voto espresso ieri dal Parlamento conferma che la Romania ha il più ambizioso budget per gli investimenti di tutti i tempi. Sempre dalla maggioranza, lUDMR ha attirato lattenzione che servono budget pluriennali per garantire la crescita economia e la prevedibilità per gli investitori. Siamo riusciti a redigere un bilancio bene elaborato, di modo che nel 2021 si possa non solo diminuire il deficit al 7,1, ma anche fare investimenti in tutti i settori importanti – dallinfrastruttura grande alla salute, dallistruzione allambiente e allo sviluppo locale. Ci saranno investimenti che cambieranno la Romania negli anni a venire, ha dichiarato il vicepremier Kelemen Hunor.
Lopposizione, che ha inoltrato più di 3.400 emendamenti, sostiene che alla base della bozza della finanziaria sta il principio dellausterità. I socialdemocratici accusano la coalizione governativa di aver instaurato la dittatura del bilancio e di aver imposto il controllo assoluto sul budget, trasgredendo i provvedimenti costituzionali e le norme democratiche. “Antieconomico, antisociale, illegittimo e antinazionale. Non rappresenta per niente la volontà di coloro che hanno mandato noi nel Parlamento e la cosa più grave è che, per la prima volta negli ultimi 30 anni, la bozza della finanziaria viene adottata senza alcun emendamento, ha detto il capogruppo dei senatori PSD al Senato, Lucian Romaşcanu.
Anche i rappresentanti dellAlleanza per lUnione dei Romeni, ultranazionalista, hanno criticato il bilancio. “E il bilancio della coalizione governativa, non dei romeni. La legge di bilancio, come pure il budget della previdenza sociale, è respingente, perché tutti gli emendamenti sono stati respinti. E un bilancio costruito sullesclusione politica, ha detto il deputato Mircea Chelaru.
Il bilancio per il 2021 è basato su una crescita economica del 4,3% e un deficit del 7,1%, con entrate in aumento fino a 365 miliardi di lei (circa 75 miliardi di euro) e spese di 445 miliardi di lei (pari a circa 90 miliardi di euro).