Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Papa Francesco a Blaj: libertà e misericordia, preziosa eredità dai vescovi martiri al popolo romeno

Nellultimo giorno del suo viaggio apostolico in Romania, Papa Francesco ha presieduto oggi a Blaj, il cuore dei cattolici di rito bizantino del Paese, la Divina Liturgia di Beatificazione dei 7 Vescovi Greco-Cattolici Martiri durante il regime comunista: Vasile Aftenie, Valeriu Traian Frenţiu, Ioan Suciu, Tit Liviu Chinezu, Ioan Bălan, Alexandru Rusu e Iuliu Hossu, lultimo creato cardinale in pectore nel 1969 da Papa Paolo VI.

Papa Francesco a Blaj: libertà e misericordia, preziosa eredità dai vescovi martiri al popolo romeno
Papa Francesco a Blaj: libertà e misericordia, preziosa eredità dai vescovi martiri al popolo romeno

, 02.06.2019, 16:23

Nellultimo giorno del suo viaggio apostolico in Romania, Papa Francesco ha presieduto oggi a Blaj, il cuore dei cattolici di rito bizantino del Paese, la Divina Liturgia di Beatificazione dei 7 Vescovi Greco-Cattolici Martiri durante il regime comunista: Vasile Aftenie, Valeriu Traian Frenţiu, Ioan Suciu, Tit Liviu Chinezu, Ioan Bălan, Alexandru Rusu e Iuliu Hossu, lultimo creato cardinale in pectore nel 1969 da Papa Paolo VI.


“Queste terre conoscono bene la sofferenza della gente quando il peso dellideologia o di un regime è più forte della vita e si antepone come norma alla stessa vita e alla fede delle persone; quando la capacità di decisione, la libertà e lo spazio per la creatività si vede ridotto e perfino cancellato. Voi avete sofferto i discorsi e le azioni basati sul discredito che arrivano fino allespulsione e allannientamento di chi non può difendersi e mettono a tacere le voci dissonanti. Pensiamo, in particolare, ai sette Vescovi greco-cattolici che ho avuto la gioia di proclamare Beati. Di fronte alla feroce oppressione del regime, essi dimostrarono una fede e un amore esemplari per il loro popolo. Con grande coraggio e fortezza interiore, accettarono di essere sottoposti alla dura carcerazione e ad ogni genere di maltrattamenti, pur di non rinnegare lappartenenza alla loro amata Chiesa. Questi Pastori, martiri della fede, hanno recuperato e lasciato al popolo romeno una preziosa eredità che possiamo sintetizzare in due parole: libertà e misericordia”, ha detto nellomelia il Sommo Pontefice davanti alle 100.000 persone presenti nel Campo della Libertà di Blaj.



Un luogo messo in evidenza da Sua Santità. “Questo luogo significativo richiama lunità del vostro Popolo che si è realizzata nella diversità delle espressioni religiose: ciò costituisce un patrimonio spirituale che arricchisce e caratterizza la cultura e lidentità nazionale rumena. I nuovi Beati hanno sofferto e sacrificato la loro vita, opponendosi a un sistema ideologico illiberale e coercitivo dei diritti fondamentali della persona umana. In quel triste periodo, la vita della comunità cattolica era messa a dura prova dal regime dittatoriale e ateo: tutti i Vescovi, e molti fedeli, della Chiesa Greco-Cattolica e della Chiesa Cattolica di Rito Latino furono perseguitati e incarcerati. Laltro aspetto delleredità spirituale dei nuovi Beati è la misericordia. Alla tenacia nel professare la fedeltà a Cristo, si accompagnava in essi una disposizione al martirio senza parole di odio verso i persecutori, nei confronti dei quali hanno dimostrato una sostanziale mitezza. È eloquente quanto ha dichiarato durante la prigionia il Vescovo Iuliu Hossu: «Dio ci ha mandato in queste tenebre della sofferenza per donare il perdono e pregare per la conversione di tutti». Queste parole sono il simbolo e la sintesi dellatteggiamento con il quale questi Beati nel periodo della prova hanno sostenuto il loro popolo nel continuare a confessare la fede senza cedimenti e senza ritorsioni. Questo atteggiamento di misericordia nei confronti degli aguzzini è un messaggio profetico, perché si presenta oggi come un invito a tutti a vincere il rancore con la carità e il perdono, vivendo con coerenza e coraggio la fede cristiana”, ha detto ancora il Sommo Pontefice.



“A nome dellintera Chiesa Greco-Cattolica di Romania e di tutti gli uomini di buona volontà di queste terre, Le esprimo il più sentito ringraziamento per la Sua presenza in mezzo a noi, e soprattutto per aver presieduto la Divina Liturgia con la beatificazione dei nostri sette vescovi martiri, i quali hanno tutti preferito la morte anziché tradire la loro fede cattolica”, ha detto, da parte sua, il capo della Chiesa Romena Unita con Roma, il Cardinale Lucian Mureşan, Arcivescovo Maggiore di Făgăraş e Alba Iulia.



A ricordare le sofferenze dei sette nuovi Beati, anche la sedia liturgica del Papa alla cerimonia di Blaj, sulla quale sono stati montati dei pezzi di legno e sbarre di ferro delle prigioni in cui furono detenuti i martiri. Il calice e lEvangeliario sono appartenuti ad uno dei nuovi Beati, Mons. Valeriu Traian Frenţiu, vescovo di Oradea, arrestato nel 1948 e sterminato nel 1952 nel carcere di Sighet.



Alla Divina Liturgia erano presenti il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, insieme alla consorte Carmen, la premier Viorica Dancila, la Custode della Corona Romena, Margareta, autorità, personalità culturali. Al termine della Divina Liturgia, Papa Francesco ha espresso la sincera riconoscenza a tutti per la fruttuosa collaborazione nella preparazione e nello svolgimento della sua visita.


Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
foto: Pexels / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
foto: pixabay.com@geralt
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Inflazione in salita a novembre

I servizi postali, la frutta fresca o la margarina erano in cima alla classifica dei rincari in Romania a novembre. Lo rilevano i dati pubblicati...

Inflazione in salita a novembre

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company