Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Opinioni dei romeni sugli alleati

Se nei consensi politici interni i romeni oscillano a volte in maniera drammatica tra due cicli elettorali, in materia di politica estera sono molto più stabili: si confermano fermamente attaccati alle alleanze e ai partenariati con i principali promotori dei valori democratici in Europa e nel mondo. Un sondaggio condotto questo mese dal Gruppo di studi socio-comportamentali Avangarde indica che tre quarti dei soggetti considerano che gli USA debbano riconfermarsi il principale partner strategico del Paese. Gli americani sono seguiti da altre tre democrazie occidentali, partner nell’UE e alleati nella NATO. Il 45% si pronuncia per la Germania, il 29% la Francia e il 16% la Gran Bretagna. Inoltre, il 37% degli intervistati auspica relazioni più strette con gli USA, il 25% con la Germania e l’11% con la Francia. Secondo lo studio, il 60% ritiene gli elementi dello scudo antimissile di Deveselu una realtà positiva per il Paese, e solo il 20% il contrario. Il 33% degli intervistati è del parere che la NATO dovrebbe aumentare la presenza militare in Romania, il 53% si pronuncia a favore degli effettivi attuali, mentre il 14% per una riduzione.

Opinioni dei romeni sugli alleati
Opinioni dei romeni sugli alleati

, 29.10.2018, 12:31

Se nei consensi politici interni i romeni oscillano a volte in maniera drammatica tra due cicli elettorali, in materia di politica estera sono molto più stabili: si confermano fermamente attaccati alle alleanze e ai partenariati con i principali promotori dei valori democratici in Europa e nel mondo. Un sondaggio condotto questo mese dal Gruppo di studi socio-comportamentali Avangarde indica che tre quarti dei soggetti considerano che gli USA debbano riconfermarsi il principale partner strategico del Paese. Gli americani sono seguiti da altre tre democrazie occidentali, partner nell’UE e alleati nella NATO. Il 45% si pronuncia per la Germania, il 29% la Francia e il 16% la Gran Bretagna. Inoltre, il 37% degli intervistati auspica relazioni più strette con gli USA, il 25% con la Germania e l’11% con la Francia. Secondo lo studio, il 60% ritiene gli elementi dello scudo antimissile di Deveselu una realtà positiva per il Paese, e solo il 20% il contrario. Il 33% degli intervistati è del parere che la NATO dovrebbe aumentare la presenza militare in Romania, il 53% si pronuncia a favore degli effettivi attuali, mentre il 14% per una riduzione.

Anche se il 47% degli intervistati è favorevole a migliori rapporti con la Russia, il 24% crede che la Romania debba prendere delle distanze ancora maggiori da questo Paese, ritenuto dal 31% come il maggior nemico della Romania nel mondo. Secondo i commentatori, le spiegazioni di questa idriosincrasia sono ugualmente storiche e attuale. Da una parte, si tratta del tesoro di Romania spedito nella Russia zarista durante la Grande Guerra e mai restituito dai successivi regimi, dell’annessione sovietica dei territori romeni orientali nel 1940 e dell’insediamento della dittatura comunista a Bucarest nel 1945. D’altra parte, in questo momento, i romeni sono preoccupati del risvegliato appetito territoriale della Russia e della sua retorica bellicosa. Lo studio rileva inoltre che l’87% degli intervistati ritiene che il nuovo ambasciatore statunitense a Bucarest, che subentrerà a Hans Klemm, debba continuare ad appoggiare la lotta alla corruzione dei politici avviata dalla DNA. I romeni puntano sulla corruzione dei politici e questa lotta resta il tema principale della loro agenda pubblica. L’appoggio americano è guardato bene dai romeni, spiega il sociologo Marius Pieleanu, il direttore del gruppo che ha condotto il sondaggio.

Timişoara, 35 anni fa ((foto: Constantin Duma/Radio Timișoara))
In primo piano lunedì, 23 Dicembre 2024

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista

Sono trascorsi 35 anni da quando Timişoara diventava la prima città libera dal comunismo in Romania, un momento che scatenò l’ondata di...

35/o anniversario della Rivoluzione anticomunista
Foto: PIX1861 / pixabay.com
In primo piano venerdì, 20 Dicembre 2024

Effetti economici dell’instabilità politica

In Romania, lo stallo degli ultimi giorni legato alla costituzione di una maggioranza parlamentare per proporre un primo ministro e, quindi,...

Effetti economici dell’instabilità politica
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, e il presidente del Consiglio Europeo, Antonio Costa (Foto: presidency.ro)
In primo piano giovedì, 19 Dicembre 2024

L’UE e l’esposizione alla disinformazione

Presente a Bruxelles, al Vertice UE-Balcani occidentali e al Consiglio Europeo, il capo dello stato Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha...

L’UE e l’esposizione alla disinformazione
foto: Pexels / pixabay.com
In primo piano mercoledì, 18 Dicembre 2024

Un nuovo Codice Forestale

Il nuovo Codice Forestale, milestone del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato adottato dalla Camera dei Deputati di Bucarest, come...

Un nuovo Codice Forestale
In primo piano martedì, 17 Dicembre 2024

Russia, preoccupazioni e sanzioni

Quattro senatori americani, repubblicani e democratici, condannano l’ingerenza della Russia nelle elezioni presidenziali in Romania ed...

Russia, preoccupazioni e sanzioni
In primo piano lunedì, 16 Dicembre 2024

Timisoara, 35 anni fa

Instaurata alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dalle truppe sovietiche occupanti, la dittatura comunista di Bucarest sembrava incrollabile. Nel...

Timisoara, 35 anni fa
In primo piano venerdì, 13 Dicembre 2024

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen

Dopo anni di attesa, la Romania e la Bulgaria diventano membri a pieno titolo dell’Area Schengen. Il Consiglio Giustizia e Affari Interni ha...

Romania entra a pieno titolo nell’Area Schengen
In primo piano giovedì, 12 Dicembre 2024

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea ha deciso stamattina l’adesione di Romania e Bulgaria all’Area Schengen...

Romania a pieno titolo nell’Area Schengen

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company