Nuovi ministri del Lavoro e della Famiglia
Nominate nei giorni scorsi dal Partito Socialdemocratico (PSD), numero uno della coalizione governativa, alla guida dei dicasteri della Famiglia e del Lavoro, le deputate Natalia Intotero e Simona Bucura-Oprescu hanno prestato ieri giuramento.
Corina Cristea, 20.07.2023, 10:31
Nominate nei giorni scorsi dal Partito Socialdemocratico (PSD), numero uno della coalizione governativa, alla guida dei dicasteri della Famiglia e del Lavoro, le deputate Natalia Intotero e Simona Bucura-Oprescu hanno prestato ieri giuramento davanti al presidente Klaus Iohannis. Gli incarichi erano rimasti vacanti la scorsa settimana, a seguito delle dimissioni di Gabriela Firea e Marius Budăi, alla luce dello scandalo generato dalle gravi irregolarità scoperte in più centri residenziali per persone anziane e con disabilità.
Oltre 2.000 simili centri sono stati controllati ultimamente dalle autorità e alcune decine, per la maggior parte a Bucarest, sono state chiuse a causa dei trattamenti inunami constatati. Allo stesso tempo, è stata sospesa l’attività di altre decine di simili strutture e inflitte multe di circa 10 milioni di lei (quasi 2 milioni di euro). Aperti anche dei fascicoli penali per reati contro la persona o economici, e due ispettori dell’Agenzia provinciale per pagamenti e ispezione sociale Ilfov fermati, in quanto non avrebbero valutato in maniera adeguata la situazione in una casa di riposo per persone con disabilità.
Sono seguite le dimissioni dei due ministri, dopo discussioni con il premier Marcel Ciolacu. Il primo ministro spiegava allora che ci vuole responsabilità politica assunta anche dai sindaci, dai presidenti di consigli provinciali, dai direttori di istituzioni locali o dai capi di polizia che hanno avuto dei legami con gli asili che fanno l’oggetto dell’indagine condotta dalla Direzione per l’Investigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT).
Allo stesso tempo, il portavoce del PSD, Lucian Romaşcanu, ha detto che in seguito ai controlli condotti nelle case di riposo, anche altre persone dovrebbero fare un passo indietro. In questo momento, è naturale pensare che la responsabilità non spetta esclusivamente ai ministeri, ma anche alle autorità locali. Sicuramente verranno prese delle decisioni a livello governativo, ma, allo stesso tempo, coloro che hanno la colpa, almeno politica, se non anche amministrativa, dovranno fare un passo indietro. E’ un gesto di dignità politica, affermava il portavoce socialdemocratico. Per ora, le nuove ministre hanno assunto gli incarichi.
Simona Bucura-Oprescu, al terzo mandato di deputata socialdemocratica, ha 43 anni ed è la nuova titolare del Ministero del Lavoro e della Solidarietà sociale. In un post sui social, scriveva lunedì che le leggi riguardanti le pensioni speciali, le pensioni e la retribuzione sono priorità del suo mandato di ministro per attuare le riforme assunte tramite il PNRR. In età di 47 anni, la nuova ministra della Famiglia, della Gioventù e delle Pari Opportunità, Natalia Intotero, è, a sua volta, al terzo mandato parlamentare da parte del PSD.