Nuove ordinanze militari, prorogata sospensione voli Italia e Spagna, quarantena totale a Suceava
Il Ministero dell’Interno romeno ha adottato ieri sera l’Ordinanza Militare n.5, che proroga la sospensione dei voli da e verso la Spagna e l’Italia e prevede la responsabilità penale per le persone che non rispettano la quarantena, e l’Ordinanza Militare n.6, che istituisce la quarantena totale nella città di Suceava, capoluogo dell’omonima provincia del nord della Romania, e in una zona confinante, in seguito alla crescita allarmante dei contagi dal COVID-19.
Eugen Cojocariu, 31.03.2020, 07:31
In riferimento all’Ordinanza Militare n.5, il segretario di stato al Ministero dell’Interno, Bogdan Despescu, ha annunciato che viene prorogata la sospensione dei collegamenti aerei Romania – Spagna per un periodo di 14 giorni, a partire dal 31 marzo 2020, ore 18.00. La stessa misura vale anche per i voli Romania – Italia, sempre per 14 giorni, a partire dal 6 aprile 2020. La nuova ordinanza prevede la responsabilità penale per le persone che non rispettano la quarantena, che sarà rinnovata per altri 14 giorni, con tutti i costi a loro carico. Inoltre, le persone che non osservano le condizioni dell’isolamento nel luogo indicato saranno messe in quarantena per 14 giorni, con tutti i costi a loro carico, e saranno soggette a sanzioni contravvenzionali.
In seguito alla moltiplicazione dei contagi nella città di Suceava, che ha registrato 593 casi di COVID-19 dei 2.109 accertati in Romania fino a lunedì sera, il ministro dell’Interno, Marcel Vela, ha annunciato l’adozione dell’Ordinanza Militare n.6 che istituisce la quarantena totale in questa città e in un’area limitrofa che include otto località, e dichiara come zona protetta alcune unità amministrative territoriali della provincia di Suceava.
In queste zone, vengono applicate restrizioni severe alla circolazione delle persone, fatta eccezione per certe categorie sociali chiaramente indicate, come i trasportatori di merci e generi alimentari, i dipendenti del sistema di difesa e sicurezza nazionale o il personale sanitario. Non sono più in vendita biglietti e abbonamenti ferroviari nelle rispettive zone, e il traffico tra e località è permesso solo su certe strade europee, nazionali e provinciali, chiaramente segnate. L’accesso all’aeroporto internazionale di Suceava è severamente ristretto ed è consentito esclusivamente ai voli di Stato, trasporto merci, agli aerei postali, ai voli umanitari o di emergenza sanitaria.
Il Consiglio Provinciale Suceava e i comuni delle aree in quarantena prenderanno le misure necessarie al funzionamento dei servizi di assistenza e protezione sociale, nonchè delle pubbliche utilità. Saranno forniti i beni alimentari di prima necessità alle persone prive di una rete di supporto familiare o amicale, o che si trovano nell’impossibilità di spostarsi fuori casa.