NATO: le conclusioni del Vertice B9
A Bucarest si è svolto il vertice B9, ospitato dai due fondatori dell’iniziativa, il presidente romeno, Klaus Iohannis, e lomologo polacco, Andrzej Duda, che ha fatto ieri una visita ufficiale in Romania. Gli altri capi di stato del Formato hanno partecipato in videoconferenza, come pure il presidente americano, Joe Biden, e il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. Oltre alla Polonia e alla Romania, vi hanno partecipato gli stati membri NATO del Fianco Est: Bulgaria, Rep. Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Ungheria. Il capo dello stato romeno ha affermato al vertice che gli alleati NATO del Fianco Orientale devono continuare a consolidare la posizione di deterrenza e la difesa e ha accennato ai recenti avvenimenti in Ucraina.
Mihai Pelin, 11.05.2021, 11:49
A Bucarest si è svolto il vertice B9, ospitato dai due fondatori dell’iniziativa, il presidente romeno, Klaus Iohannis, e lomologo polacco, Andrzej Duda, che ha fatto ieri una visita ufficiale in Romania. Gli altri capi di stato del Formato hanno partecipato in videoconferenza, come pure il presidente americano, Joe Biden, e il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. Oltre alla Polonia e alla Romania, vi hanno partecipato gli stati membri NATO del Fianco Est: Bulgaria, Rep. Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Ungheria. Il capo dello stato romeno ha affermato al vertice che gli alleati NATO del Fianco Orientale devono continuare a consolidare la posizione di deterrenza e la difesa e ha accennato ai recenti avvenimenti in Ucraina.
Nei colloqui con il presidente americano, Joe Biden, Klaus Iohannis si è detto a favore di una maggiore presenza militare alleata nella regione. Ha affermato inoltre che la partecipazione del presidente americano alla riunione trasmette un forte messaggio di solidarietà transatlantica e di unità prima del vertice NATO di giugno. “La situazione preoccupante della sicurezza nella zona del Mar Nero ci ha dimostrato che dobbiamo mantenere la vigilanza. Quindi, la NATO deve continuare a rafforzare la sua posizione di deterrenza e difesa, soprattutto sul Fianco Orientale, in modo unitario e coerente, dal Baltico al Mar Nero. Perciò, anche nei colloqui con il presidente Biden, ho sostenuto la necessità di un aumento della presenza militare alleata, compresa quella degli USA, in Romania e sul Fianco Est, ha affermato Klaus Iohannis.
Il presidente romeno ha sottolineato che le azioni destabilizzatrici della Russia nella regione sono preoccupanti e contribuiscono al mantenimento di una situazione accentuata di insicurezza. Dal canto suo, il presidente polacco, Andrzej Duda, ha dichiarato che lAlleanza Nord-Atlantica deve mostrare la propria efficacia e perfezionare sempre le tecniche di difesa. Anche il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha precisato che la partecipazione del presidente Joe Biden al vertice B9 dimostra limpegno degli USA a rafforzare lAlleanza, aggiungendo che il vertice che si svolgerà il mese prossimo a Bruxelles offre una possibilità unica di iniziare una nuova tappa nei rapporti transatlantici.
In una dichiarazione congiunta adottata dai partecipanti al Summit di Bucarest, si sottolinea che le azioni aggressive e laumento della presenza militare russa nellimmediato vicinato della NATO, come pure le attività aggressive ibride di Mosca continuano a minacciare la sicurezza euro-atlantica e a contestare lordine internazionale basato su regole. Nella dichiarazione si esprime anche il forte sostegno allindipendenza, alla sovranità e allintegrità territoriale di Georgia, Ucraina e Moldova.