Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Museo di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto, in Romania

Quasi ogni anno, il 9 ottobre si rende omaggio alle vittime dell’Olocausto in Romania. La scelta della data non è affatto casuale perché il 9 ottobre 1941 è iniziata la deportazione degli ebrei di Romania. Sempre all’anno 1941 risalgono il pogrom legionario di Bucarest, a gennaio, e quello di Iaşi, a giugno. Dopo quasi 80 anni, il presidente di Romania, Klaus Iohannis, ha dato luce verde alla fondazione del primo Museo Nazionale di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto in Romania. Sarà ospitato in un edificio a 8 piani, di 8.000 metri quadri, costruito nel periodo interbellico, proprio nel centro di Bucarest, su Calea Victoriei. I lavori di costruzione saranno finanziati dal budget dello stato, tramite l’Istituto Nazionale per lo Studio dell’Olocausto “Elie Wiesel”, da fondi propri, donazioni e sponsorizzazioni.

Museo di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto, in Romania
Museo di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto, in Romania

, 09.10.2019, 15:28

Quasi ogni anno, il 9 ottobre si rende omaggio alle vittime dell’Olocausto in Romania. La scelta della data non è affatto casuale perché il 9 ottobre 1941 è iniziata la deportazione degli ebrei di Romania. Sempre all’anno 1941 risalgono il pogrom legionario di Bucarest, a gennaio, e quello di Iaşi, a giugno. Dopo quasi 80 anni, il presidente di Romania, Klaus Iohannis, ha dato luce verde alla fondazione del primo Museo Nazionale di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto in Romania. Sarà ospitato in un edificio a 8 piani, di 8.000 metri quadri, costruito nel periodo interbellico, proprio nel centro di Bucarest, su Calea Victoriei. I lavori di costruzione saranno finanziati dal budget dello stato, tramite l’Istituto Nazionale per lo Studio dell’Olocausto “Elie Wiesel”, da fondi propri, donazioni e sponsorizzazioni.



Il capo dello stato ha dichiarato che questo museo deve essere un simbolo della solidarietà contro l’intolleranza, l’antisemitismo e la discriminazione. Egli ha sottolineato che il patrimonio ebraico è rappresentativo per la cultura nazionale e che il Museo Nazionale di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto avrà la missione di metterlo in risalto. Stando al presidente, il progetto del museo è uno che unisce, non uno che divide. Klaus Iohannis: “Tramite la realizzazione di questo museo, la Romania difende fortemente la storia, l’eredità e la cultura di coloro che hanno contribuito al divenire della nostra nazione. Concorderete tutti che il museo deve essere un’istituzione del futuro, un alleato dell’educazione contro l’ignoranza, una fortezza della solidarietà e del patriottismo civico di fronte all’intolleranza, all’antisemitismo e alla discriminazione.”



Dal canto suo, la premier Viorica Dăncilă, ha sottolineato di aver sostenuto da vicino l’iniziativa dell’apertura di un Museo Nazionale di Storia degli Ebrei e dell’Olocausto in Romania. Il capo del governo è del parere che nessuno sforzo sia troppo grande per contrastare i preconcetti che alimentano l’antisemitismo, il razzismo, l’intolleranza, la xenofobia e la discriminazione sotto qualsiasi forma. Una commissione internazionale presieduta dal vincitore del premio Nobel Elie Wiesel ha concluso nel 2004 che tra 280.000 e 380.000 ebrei romeni e ucraini sono stati uccisi in Romania e nelle regioni da essa controllate durante la guerra in cui è stata alleata della Germania nazista. La Romania è passata dall’altra parte della barricata nel 1944, quando l’Armata Rossa ha preso d’assalto i Balcani. Il regime comunista che si è insediato al potere non ha fatto molto per svelare l’esistenza dell’Olocausto. Solo di recente, la Romania ha cominciato ad accettare di aver svolto un ruolo nello sterminio degli ebrei ed ha ammesso, per la prima volta nel 2003, di averne partecipato. Il nuovo museo mira a promuovere la storia, la cultura e le tradizioni degli ebrei di Romania e a mettere in risalto il loro contributo alla modernizzazione della società romena.

Foto: pixabay.com
In primo piano venerdì, 31 Gennaio 2025

Allerta epidemiologica in Romania

Dopo diverse settimane di moltiplicazione dei casi di infezioni respiratorie, che si tratti di influenza, polmonite o virus, le autorità sanitarie...

Allerta epidemiologica in Romania
Il ministro delle Finanze, Tánczos Barna (foto: gov.ro)
In primo piano giovedì, 30 Gennaio 2025

Finanziaria 2025

In un contesto economico complicato, in cui il livello del debito pubblico ha superato il 54% del Prodotto Interno Lordo e il deficit di bilancio si...

Finanziaria 2025
Emil Hurezeanu Roxana Mînzatu a Bruxelles / Foto: mae.ro
In primo piano mercoledì, 29 Gennaio 2025

Priorità della politica estera romena

L’Unione Europea comprende che la Romania rimane uno stato forte e stabile, con priorità allineate a quelle europee, ha dichiarato la...

Priorità della politica estera romena
foto: roaep.ro
In primo piano martedì, 28 Gennaio 2025

La Commissione di Venezia e le elezioni in Romania

La crisi politica senza precedenti a Bucarest non ha esaurito i suoi echi esterni. L’autorevole Commissione di Venezia ha pubblicato il suo...

La Commissione di Venezia e le elezioni in Romania
In primo piano lunedì, 27 Gennaio 2025

Reazioni dopo la rapina nei Paesi Bassi

Quattro dei reperti più importanti del patrimonio nazionale romeno sono stati rubati dal Museo Drents nella città olandese di Assen. Si tratta...

Reazioni dopo la rapina nei Paesi Bassi
In primo piano giovedì, 23 Gennaio 2025

Piani di ristrutturazione e proteste

Un deficit enorme e una Commissione Europea intransigente che chiede costantemente alla Romania di adottare misure per ridurlo determinano il Governo...

Piani di ristrutturazione e proteste
In primo piano mercoledì, 22 Gennaio 2025

Sforzi per ridurre il deficit di bilancio

Il Consiglio dei ministri delle Finanze europei ha approvato a Bruxelles i piani di riduzione del deficit di bilancio di otto stati comunitari, tra...

Sforzi per ridurre il deficit di bilancio
In primo piano martedì, 21 Gennaio 2025

Inizio del nuovo mandato di Donald Trump

Nessuno al mondo è rimasto indifferente al ritorno del repubblicano Donald Trump al ruolo che tanto ama e che gli è mancato per quattro anni:...

Inizio del nuovo mandato di Donald Trump

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company