Mugur Isărescu, un nuovo mandato di governatore della Banca Centrale
Mugur Isărescu è stato rieletto governatore della Banca Centrale della Romania.
Roxana Vasile, 02.10.2024, 15:31
Alla direzione della Banca Centrale della Romania occorre continuità, ma anche una transizione ad una generazione più giovane di specialisti – ha dichiarato ieri al Parlamento l’ex e attuale governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu. ʺExʺ, perché guida questa importante istituzione del Paese, quasi senza interruzione, dal 1990, cioè per 34 dei suoi 75 anni di vita. Ha interrotto la sua attività alla guida della Banca Centrale solo per un anno – tra il 22 dicembre 1999 e il 28 dicembre 2000 – per ricoprire la carica di Primo Ministro della Romania. “Attuale” governatore, perché, dopo ascolti andati a gonfie vele nelle commissioni specializzate, il Legislativo di Bucarest gli ha affidato, ancora una volta, la missione di guidare la Banca Centrale, cosa che rafforza il suo primato come il più longevo governatore di una banca centrale al mondo.
Mugur Isărescu ha promesso che l’istituzione che guiderà per un altro mandato ridurrà l’inflazione, senza creare una recessione nel paese, garantendo, allo stesso tempo, la stabilità dei prezzi, senza scoraggiare la crescita economica a lungo termine: ʺSe sa che in condizioni di relativa stabilità dei prezzi, un obiettivo di crescita ragionevole nel nostro caso del 2,5% con un margine di più o meno l’1%, l’economia si sviluppa meglio. Ci sono maggiori possibilità di avere stabilità macroeconomica e una crescita economica durevole, sostenibile a lungo termine. Mireremo, come in passato, a garantire la stabilità dei prezzi, senza mettere a repentaglio la stabilità finanziaria”.
Hanno ricevuto pareri favorevoli per il Consiglio d’amministrazione della Banca Centrale anche Leonardo Badea, primo vice governatore, Florin Georgescu e Cosmin Marinescu, vice governatori, nonché rappresentanti del PSD, del PNL e dell’UDMR. L’USR ha espresso la sua insoddisfazione per il fatto che non vi siano candidati sostenuti dall’opposizione nella direzione esecutiva della banca. Il deputato Claudiu Năsui: ʺAbbiamo bisogno di una Banca Centrale che abbia come obiettivo fondamentale un’effettiva stabilità dei prezzi, e non cerchi di raggiungere altri obiettivi, come aiutare il governo in alcuni momenti chiave, attraverso tassi di interesse più bassi e un alleggerimento dell’indebitamentoʺ.
Gli ha risposto il collega liberale Florin Roman: “Se aveste avuto proposte giuste e buone, non credo che non avrebbero ricevuto il voto oggi. Quindi mettiamo da parte le ipocrisie, mettiamoci al lavoro, non solo durante la campagna elettorale».
Invece il leader dell’AUR, George Simion, si è lamentato della mancanza di professionalità di alcune delle persone votate: ʺSe volete, possiamo confrontare i curriculum dei candidati proposti alla Banca Centrale della Romania e vedere se si tratta di sinecure, se si tratta di posti di lavoro tranquilli e ben pagati o se i candidati sono qualificati in quel settore.ʺ
Il mandato dell’attuale squadra alla guida della Banca Centrale è di 5 anni.