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Mozione di sfiducia presentata nel Parlamento

In Romania, il 2020 è un anno di elezioni amministrative e politiche, e la crisi generata dalla pandemia ha aperto un ampio fronte per la battaglie politiche. Solo pochi giorni prima del congresso dove sceglierà la sua direzione, il PSD, il più importante partito parlamentare in Romania, ha inoltrato una mozione di sfiducia contro il Governo liberale di minoranza guidato da Ludovic Orban. Il documento è stato letto, giovedì, nel Parlamento. I socialdemocratici criticano il Governo liberale per il modo in cui ha gestito la crisi sanitaria provocata dal nuovo coronavirus e affermano che non sono stati acquistati sufficienti equipaggiamenti sanitari per il contrasto dellepidemia. Il PSD affermano che i liberali si sarebbero lasciati totalmente sfuggire di mano la pandemia, avrebbero distrutto leconomia e la conseguenza sarebbe il calo del tenore di vita dei romeni. Ancora più grave, lEsecutivo è corrotto, affermano i socialdemocratici, che invocano a sostegno di questa accusa un rapporto della Corte dei Conti e uninchiesta della DNA sugli acquisti pubblici. Nel documento presentato nel Parlamento dal senatore Lucian Romaşcanu, al Gabinetto Orban vengono rimproverate lassenza delle misure economiche concrete e i prestiti presi in questo periodo.

Mozione di sfiducia presentata nel Parlamento
Mozione di sfiducia presentata nel Parlamento

, 21.08.2020, 14:53

In Romania, il 2020 è un anno di elezioni amministrative e politiche, e la crisi generata dalla pandemia ha aperto un ampio fronte per la battaglie politiche. Solo pochi giorni prima del congresso dove sceglierà la sua direzione, il PSD, il più importante partito parlamentare in Romania, ha inoltrato una mozione di sfiducia contro il Governo liberale di minoranza guidato da Ludovic Orban. Il documento è stato letto, giovedì, nel Parlamento. I socialdemocratici criticano il Governo liberale per il modo in cui ha gestito la crisi sanitaria provocata dal nuovo coronavirus e affermano che non sono stati acquistati sufficienti equipaggiamenti sanitari per il contrasto dellepidemia. Il PSD affermano che i liberali si sarebbero lasciati totalmente sfuggire di mano la pandemia, avrebbero distrutto leconomia e la conseguenza sarebbe il calo del tenore di vita dei romeni. Ancora più grave, lEsecutivo è corrotto, affermano i socialdemocratici, che invocano a sostegno di questa accusa un rapporto della Corte dei Conti e uninchiesta della DNA sugli acquisti pubblici. Nel documento presentato nel Parlamento dal senatore Lucian Romaşcanu, al Gabinetto Orban vengono rimproverate lassenza delle misure economiche concrete e i prestiti presi in questo periodo.



“In solo nove mesi di governo, il ministro delle Finanze ha preso prestiti di oltre 105 miliardi di lei, quattro volte di più rispetto al governo socialdemocratico. Con una velocità dei prestiti di 1000 euro al secondo, lincidenza del debito governativo è esplosa, risultando pari al 40% del Pil a maggio 2020”, ha detto Lucian Romaşcanu.



Il premier Ludovic Orban ha smentito le accuse e ha definito irresponsabile liniziativa dei suoi avversari politici. “È una grande menzogna da capo a fine, e lidea di presentare la mozione di sfiducia nella situazione in cui si trova la Romania mostra irresponsabilità, una totale sfida dellinteresse fondamentale che ha la Romania attualmente. Come lasciare il Paese senza un governo, quando combattiamo contro la pandemia, quando combattiamo contro la crisi economica e dobbiamo implementare il piano di misure di ripresa economica, quando dobbiamo preparare lanno scolastico?”, ha detto Ludovic Orban.



Per passare, la mozione ha bisogno anche dei voti di altri parlamentari diversi da quelli socialdemocratici. Al PSD è stato promesso un voto a favore della sfiducia dal partito Pro Romania. LUDMR non ha espresso, per ora, la sua posizione. Accanto al governo sembrano essere, in questo momento, lUSR e il PMP. Linoltro di una mozione di sfiducia durante una sessione straordinaria è una prima negli oltre 3 decenni di parlamentarismo postcomunista. Perciò, il PNL la considera contraria alla Legge fondamentale e chiede alla Corte Costituzionale di pronunciarsi in merito. Nellopinione del PSD, liniziativa del PNL è priva di fondamento e denota disperazione.




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