Mobilitazione contro il coronavirus
Le autorità romene esortano i cittadini a non andare nel panico a causa della diffusione del nuovo coronavirus in Europa, soprattutto in Italia, e a informarsi sullepidemia utilizzando esclusivamente fonti ufficiali. Per mettere a punto un piano dazione necessario per la gestione della situazione provocata dal nuovo COVID-19, è stato convocato il Comitato per situazioni di emergenza. Le autorità hanno adottato una decisione tramite cui sono approvate le misure necessarie per aumentare la capacità di intervento nella prevenzione e nel contrasto dei contagi dal nuovo coronavirus.
Daniela Budu, 25.02.2020, 12:22
Le autorità romene esortano i cittadini a non andare nel panico a causa della diffusione del nuovo coronavirus in Europa, soprattutto in Italia, e a informarsi sullepidemia utilizzando esclusivamente fonti ufficiali. Per mettere a punto un piano dazione necessario per la gestione della situazione provocata dal nuovo COVID-19, è stato convocato il Comitato per situazioni di emergenza. Le autorità hanno adottato una decisione tramite cui sono approvate le misure necessarie per aumentare la capacità di intervento nella prevenzione e nel contrasto dei contagi dal nuovo coronavirus.
Il ministro dellInterno ad interim, Marcel Vela, ha presentato queste misure. “Listituzione della quarantena per le persone che arrivano in Romania dallItalia e lauto-isolamento domiciliare di coloro che arrivano dalle zone ritenute a rischio in Italia. Sarà emanato un decreto governativo per stanziare le risorse finanziarie necessarie ai ministeri, al fine di istituire le misure di quarantena, i fondi per la retribuzione e la realizzazione dei materiali informativi. I Ministeri della Salute e della Difesa designeranno esperti che faranno parte di un gruppo di lavoro, che stabilità possibili scenari di azione, in funzione degli sviluppi dei contagi. Sarà istituita una linea telefonica dedicata alle persone che sollecitano informazioni relative allinfezione dal coronavirus, ha spiegato il ministro.
Allo stesso tempo, un gruppo di comunicazione informerà operativamente la stampa e i cittadini da fonti ufficiali. Marcel Vela ha inoltre annunciato che, nella scheda che i cittadini in arrivo dalle zone a rischio devono compilare allaeroporto, sarà introdotto anche un articolo del Codice Penale relativo alla falsità nelle dichiarazioni. La misura giunge dopo che due cittadini romeni non hanno osservato i 14 giorni di isolamento domiciliare dopo essere tornati dalla Cina e adesso rischiano il carcere o la multa. Attualmente, più di mille persone sono isolate a domicilio a livello nazionale e qualche decina sono in quarantena. In più zone del Paese sono stati stabiliti i luoghi in cui saranno messe in quarantena le persone sospettate di infezione dal coronavirus.
Stando al ministro della Salute in carica, Victor Costache, in Romania ci sono circa 4.000 luoghi di quarantena in oltre 120 location per le persone che potrebbero essere contagiate dal nuovo virus. Il premier designato, Ludovic Orban, ha esortato i romeni a evitare di viaggiare nelle zone a rischio in Italia, eccezion fatta per i viaggi assolutamente necessari. Orban ha chiesto ai circa 1,2 milioni di romeni residenti in Italia di osservare le decisioni e le raccomandazioni delle autorità italiane. Daltra parte, il presidente Klaus Iohannis ha annunciato di convocare mercoledì il Consiglio Supremo di Difesa ed ha esortato la stampa e i politici alla responsabilità nella gestione di questa crisi.