Misure per il sistema sanitario
Il Governo di Bucarest ha deciso l'organizzazione di concorsi per i posti vacanti nel sistema sanitario.
Bogdan Matei, 05.01.2024, 11:20
Il settore della salute è una delle maggiori insoddisfazioni dei romeni, come indicano tutti i sondaggi demoscopici. Burocrazia soffocante, ospedali vecchi, studi senza dotazioni di base, medici che incassano tangenti, condizionando l’atto medico, concorsi truccati per la copertura di incarichi dirigenziali, acquisti a prezzi gonfiati, non manca nulla di quelle che, professionalmente, potrebbero essere chiamate le comorbidità del sistema sanitario romeno. A tutto ciò si aggiunge da tempo una vera e propria emorragia di personale. Anche se da qualche anno i medici romeni ricevono stipendi paragonabili a quelli dell’Europa occidentale, molti continuano ad andare all’estero, mentre nel paese si moltiplicano i comuni senza medici e le città con ospedali che accusano una grave carenza di personale.
Proprio questa settimana, la direttrice dell’Ospedale clinico pediatrico Dr. Victor Gomoiu di Bucarest, Maria Enescu, ha attirato pubblicamente l’attenzione sulla difficile situazione nel reparto di pronto soccorso di questa struttura, affermando che la mancanza di personale è elevatissima, e le infermiere sono estenuate. La carenza di personale, dicono i dipendenti del sistema, è stata aggravata dal blocco delle assunzioni nel sistema pubblico, una misura che rientra in un pacchetto più ampio, deciso dal governo PSD-PNL con l’intenzione dichiarata di ridurre il deficit di bilancio. Ma, nota la stampa, in un anno segnato dalle elezioni europee, amministrative, politiche e presidenziali, i politici sanno come addolcire la pillola amara che sempre loro hanno prescritto.
Il primo ministro socialdemocratico Marcel Ciolacu ha dichiarato ieri che una priorità della sua squadra esecutiva è la rapida soluzione del problema dei medici specializzandi che hanno superato l’esame alla fine dell’anno scorso. Sono circa 4.500 i medici per i quali lo Stato romeno ha investito centinaia di milioni di euro e dobbiamo assicurarci di mantenerli nel paese. Ecco perché, nel prossimo periodo, il Ministero della Salute e il Ministero dello Sviluppo dovranno aggiornare gli elenchi dei posti vacanti e presentare al Governo nuovi memorandum per organizzare dei concorsi. Chiedo anche al Ministero delle Finanze di collaborare affinché ciò avvenga rapidamente, ha affermato il primo ministro all’inizio della prima riunione del Governo di quest’anno.
I memorandum dei due ministeri riguardanti i concorsi per i posti vacanti nel settore sanitario potrebbero essere approvati la prossima settimana, ha annunciato sempre ieri il ministro della Salute, Alexandru Rafila, collega di partito del primo ministro. Ogni struttura sanitaria potrà organizzare concorsi per coprire i posti vacanti di medico o infermiere. Dall’opposizione, l’USR sostiene che c’è un deficit di oltre 20.000 infermieri e personale medico ausiliario e di circa 8.000 medici nell’intero Paese.