Misure dopo l’incendio nel club di Bucarest
Il presidente Klaus Iohannis ha sollecitato alle autorità responsabili che l’inchiesta sulla tragedia avvenuta al club Colectiv di Bucarest si svolga con massima efficacia, fermezza e velocità nell’applicazione della legge. Inoltre, il capo dello stato ha sollecitato alle autorità competenti le misure necessarie affinchè simili eventi tragici non si ripetano mai più.
Corina Cristea, 02.11.2015, 13:03
Non ci è più consentito di tollerare l’incompetenza di alcune autorità, l’inefficacia di alcune istituzioni, non possiamo più lasciare la corruzione a dilagare finchè uccide. Dobbiamo assumerci ognuno, pienamente, il ruolo di cittadini attivi e impegnati, che sanno agire insieme, perchè gli stanno al cuore la società e il Paese in cui vivono, ha detto il capo dello stato.
Il premier Victor Ponta ha sollecitato subito un piano di controlli e misure nell’intero Paese, per prevenire simili situazioni nel futuro. Gli ispettori hanno già avviato ampi controlli in ristoranti, club, discoteche, cinema, bar o centri commerciali in cui vengono organizzati degli eventi, per accertare se rispettano le condizioni legali di funzionamento.
Le azioni hanno un carattere preventivo, vengono controllati i documenti di funzionamento e gli avvisi per spettacoli con materiali pirotecnici e infiammabili. Le misure sono state disposte nelle condizioni in cui la tragedia senza precedenti al club Colectiv fa sorgere molti punti interrogativi sul modo in cui le autorità consentono il funzionamento di simili luoghi. Stando ai testimoni al disastro, l’isolamento acustico non sarebbe stato fatto con materiali ignifughi e non c’è stato nessuno a organizzare l’evacuazione, come prevede la legge.
Cristian Soricut, specialista nel settore, ha spiegato a Radio Romania: La prima misura riguarda la costruzione, che va fatta in materiali ignifughi, con vie d’accesso, e parte proprio dall’autorizzazione di costruzione o modernizzazione. Il secondo tipo di misure sono, secondo me, quelle organizzative. E in terzo luogo si tratta di misure di sicurezza in caso di incendi. A questo punto possiamo parlare di sportelli per l’evacuazione del fumo, di impianti di rilevazione e allarme, di impianti di estinzione, ha detto Cristian Soricut.
La legislazione sulla prevenzione degli incendi sarà innasprita. Il segretario di stato al Ministero dell’Interno, Raed Arafat, ha precisato che sono già in corso i cambiamenti legislativi e che servono solo alcuni documenti per poter essere applicata. Raed Arafat ha spiegato che le multe non bastano per convincere i proprietari di club di prendere tutte le misure necessarie e che, nel futuro, coloro che non avranno le carte in regola potranno essere accusati di reati penali, e i rispettivi luoghi chiusi.