Militari romeni feriti in Afghanistan
In Romania, la minivacanza del 1° maggio è stata adombrata dalle brutte notizie arrivate dall’Afghanistan. Lunedì, otto militari del 30esimo Battaglione Protezione della Forza “Le Aquile dei Carpazi” di Câmpulung-Muscel sono rimasti feriti durante una missione eseguita nella loro zona di azione, in un attacco suicida. Dopo le prime 24 ore in cui sono stati sorvegliati dai medici della Base di Kandahar, sette militari sono stati rilasciati e sono tornati nel campus del battaglione romeno. Un unico loro collega è stato trasportato in un ospedale in Germania per esami medici supplementari. Lui ha subito ferite alla mano destra e si trova in buone condizioni.
Ştefan Stoica, 02.05.2018, 14:49
In Romania, la minivacanza del 1° maggio è stata adombrata dalle brutte notizie arrivate dall’Afghanistan. Lunedì, otto militari del 30esimo Battaglione Protezione della Forza “Le Aquile dei Carpazi” di Câmpulung-Muscel sono rimasti feriti durante una missione eseguita nella loro zona di azione, in un attacco suicida. Dopo le prime 24 ore in cui sono stati sorvegliati dai medici della Base di Kandahar, sette militari sono stati rilasciati e sono tornati nel campus del battaglione romeno. Un unico loro collega è stato trasportato in un ospedale in Germania per esami medici supplementari. Lui ha subito ferite alla mano destra e si trova in buone condizioni.
Il convoglio dei militari romeni si trovava in un villaggio vicino all’aeroporto di Kandahar quando un kamikaze si è fatto esplodere in una macchina. Nella zona c’erano anche molti bambini e 11 di loro sono morti nell’attacco. Stando alla polizia locale, l’esplosione si è verificata nel momento in cui i militari romeni si trovavano fuori dall’autoblindo con il quale pattugliavano.
La presidenza della Romania, il Governo e il Parlamento hanno trasmesso messaggi di incoraggiamento e sostegno ai soldati romeni vittime dell’attacco kamikaze in Afghanistan e alle loro famiglie. Agli esponenti di Bucarest si è affiancato pure l’ambasciatore americano a Bucarest, Hans Klemm, il quale ha trasmesso agli otto militari romeni il suo apprezzamento e quello degli Stati Uniti per il loro operato nell’ambito della missione NATO in Afghanistan. “Questi romeni coraggiosi hanno partecipato a numerose missioni in Afghanistan e Kosovo, per portare libertà e democrazia nelle zone gravemente colpite dalla guerra”, ha sottolineato il diplomatico americano.
I militari di Câmpulung-Muscel partecipano a una missione in Afghanistan nel periodo febbraio — agosto 2018. Si tratta principalmente di missioni per garantire la protezione della forza alla Base Aerea Militare di Kandahar e di addestramento, consulenza e assistenza alla Forze Nazionali Afgane. L’unità militare di Câmpulung-Muscel ha eseguito missioni anche a Kosovo, nel 2005 e 2007, e in Afghanistan, nel 2008. La Romania partecipa alla missione NATO in Afghanistan con 625 militari. Altri circa 300 sono dispiegati in operazioni sotto il comando dell’UE, dell’ONU e dell’OSCE in altre zone.
Finora durante le missioni all’estero, 29 militari romeni hanno perso la vita e 185 sono rimasti feriti. La situazione di sicurezza in Afghanistan si mantiene instabile e la maggior parte degli incidenti si registrano nell’est e nel sud del Paese. Le forze NATO che garantiscono la sicurezza delle basi militari e dei centri importanti dell’Afghanistan restano i bersagli permanenti di possibili attacchi degli insorti.