Messaggi per la Giornata dei romeni nel mondo
Tutta la classe politica di Bucarest ha inviato messaggi in cui sottolinea che, attraverso il proprio lavoro, i romeni che vivono all'estero fanno apprezzare la Romania nel mondo.
Corina Cristea, 27.05.2024, 14:57
“Dal 2015, celebriamo ogni anno la Giornata dei Romeni nel Mondo, l’ultima domenica di maggio, come una giornata dedicata a tutti i romeni, ma soprattutto a coloro che vivono all’estero. Ovunque ci troviamo, celebriamo insieme questo giorno, valutando ciò che è stato fatto, ma soprattutto ciò che resta da fare, per sentirci più protetti e avere più fiducia in una Romania che difende i nostri diritti e serve i nostri interessi”, si legge nel messaggio del presidente romeno Klaus Iohannis, che ha esortato alla preservazione dell’identità, della lingua e delle tradizioni romene. Il capo dello stato ha sottolineato che è necessario che la diaspora romena rimanga una voce forte, sentita sia a Bucarest che in altre capitali del mondo. “Il rispetto dei diritti e degli interessi dei cittadini romeni all’estero, il dialogo permanente e la promozione dei valori storici e culturali sono obiettivi di azione costante per l’attività dei diplomatici romeni”, ha trasmesso, a sua volta, il ministro degli Esteri, Luminiţa Odobescu.
Nel suo messaggio, il presidente del Senato, Nicolae Ciucă, ha invitato i romeni della diaspora a non dimenticare mai che sono romeni e a trasmettere questo amore per la patria ai loro figli. “La diaspora è diventata una voce che ha una parola importante da dire in ogni discussione sul futuro della Romania. I romeni di tutto il mondo fanno parte della nazione, indipendentemente da quanto siano lontani. So che hanno la Romania nel cuore, ovunque si trovino”, ha dichiarato Nicolae Ciucă. “Ogni romeno che lascia definitivamente la Romania è un ‘fallimento’ per questo Paese e non una celebrazione”, afferma il primo ministro Marcel Ciolacu. Presente domenica all’evento organizzato all’Opera Nazionale in occasione della Giornata dei Romeni nel Mondo, il primo mnistro ha annunciato che nel mese di luglio sarà firmato un accordo affinché i romeni in Spagna possano avere la doppia cittadinanza ed ha espresso, allo stesso tempo, la convinzione che la Romania aderirà a pieno titolo all’area Schengen entro la fine dell’anno, dopo che a marzo è diventata membro dell’area di libera circolazione con le frontiere marittime e aeree.
Il momento culturale organizzato all’Opera Nazionale ha concluso i tre giorni del Festival “Qui-Là”, giunto alla sua 7a edizione, che ha portato a Bucarest oltre 500 romeni dalla diaspora e dalle comunità storiche, provenienti da 34 paesi. Sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Romania, l’evento ha compreso una serie di attività organizzate dal Dipartimento per i Romeni nel Mondo, in collaborazione con l’Unione degli Artisti Figurativi della Romania. In questa occasione, il Dipartimento per i Romeni nel mondo ha chiesto l’attuazione della legge volta alla creazione di Centri Comunitari per i romeni all’estero – un progetto del cuore, di grande importanza, destinato a sostenere le comunità di romeni all’estero.