Manovra correttiva in Romania
Roxana Vasile, 11.08.2016, 16:36
Il premier Dacian Cioloş ha voluto sottolineare che la
manovra ha come principale scopo il finanziamento delle politiche pubbliche, anche
se il 2016 è un anno elettorale: Il nostro obiettivo è di finanziare
le politiche pubbliche annunciate, di soddisfare i bisogni reali e non di
cercare di guadagnare voti tramite la manovra correttiva, ai danni di una
gestione efficace del budget.
In questa manovra correttiva, avranno priorità la
sanità, l’istruzione e i diritti sociali. Il settore sanitario riceve quasi 570
milioni di lei in più (oltre 125 milioni di euro) per il pagamento degli
stipendi aumentati concessi al personale medico. Fondi supplementari saranno
impiegati anche nel finanziamento dei programmi di salute o per sovvenzionare i
farmaci scontati e gratuiti.
Una priorità nel settore, è la lotta alle infezioni nosocomiali
negli ospedali – ha affermato il ministro della Sanità, Vlad Voiculescu: Il
budget del programma è stato aumentato di 4,6 milioni di lei. Sono stati
introdotti i test e lo screening per tutti i pazienti neo-arrivati nei reparti
di terapia intensiva, per tutti i malati che vi rimangono per più di sette
giorni e per tutti i pazienti ricoverati nella stessa stanza con una persona affetta
da infezioni ospedaliere. Inoltre, una certa somma sarà stanziata ai corsi di
formazione professionale del personale che imparerà a controllare le infezioni nosocomiali
e a utilizzare con prudenza gli antibiotici.
Nell’istruzione, la somma di oltre 1 miliardo di lei stanziata
(pari a oltre 220 milioni di euro) sarà impiegata nel pagamento, dal 1 agosto,
degli stipendi aumentati o corretti del personale didattico e ausiliare assunto
nel sistema di insegnamento universitario e liceale. Sono previsti anche
programmi destinati agli alunni.
Il ministro dell’istruzione, Mircea Dumitru, ha sottolineato:
Per la prima volta, il Ministero dell’Istruzione mette a disposizione
manuali gratuiti per l’XI-esima e la XII-esima classe liceale. La cifra
impiegata ammonta a quasi 32 milioni di lei e sarà spesa per acquistare più di 3,6
milioni di libri di testo nuovi.
Il Ministero del Lavoro riceve oltre 2,8 miliardi di
lei (circa 620 milioni di euro) per pagare i diritti sociali. Circa 1,4 miliardi
di lei copriranno il pagamento dell’indennità per l’allevamento dei bambini, i
sussidi sociali, gli assegni familiari e le indennità per i disabili. L’altra
metà garantirà il pagamento delle pensioni fino alla fine dell’anno.
In occasione della manovra sono state stanziate somme
supplementari anche all’organizzazione delle elezioni politiche in autunno, nel
Paese e all’estero, ma anche all’agricoltura, all’ambiente, alla difesa o ai
trasporti.