Maltempo in Romania
Nel secondo mese di primavera, l’inverno è tornato in Romania con tempeste di neve e piogge abbondanti, anticipate sin dalla scorsa settimana dalle previsioni che indicavano temperature inferiori al normale, generate da una massa di aria fredda. Il ciclone polare ha colpito l’est, l’ovest, il centro e il sud dell’Europa. In tutta la Romania le temperature minime sono andate sotto zero. I meteorologi hanno emesso un’allerta a codice arancione per i Carpazi Meridionali e Orientali, con precipitazioni prevalentemente nevose. Il quadro invernale è stato completato da raffiche di vento superiori ai 55-65 km orari, che hanno raggiunto su aree ristrette persino i 70-75 km orari. Inoltre, in quasi tutto il paese, tranne poche province dell’ovest e del nord-ovest, è stata emessa un’allerta gialla di freddo, nevicate e vento.
Leyla Cheamil, 05.04.2023, 11:23
Nel secondo mese di primavera, l’inverno è tornato in Romania con tempeste di neve e piogge abbondanti, anticipate sin dalla scorsa settimana dalle previsioni che indicavano temperature inferiori al normale, generate da una massa di aria fredda. Il ciclone polare ha colpito l’est, l’ovest, il centro e il sud dell’Europa. In tutta la Romania le temperature minime sono andate sotto zero. I meteorologi hanno emesso un’allerta a codice arancione per i Carpazi Meridionali e Orientali, con precipitazioni prevalentemente nevose. Il quadro invernale è stato completato da raffiche di vento superiori ai 55-65 km orari, che hanno raggiunto su aree ristrette persino i 70-75 km orari. Inoltre, in quasi tutto il paese, tranne poche province dell’ovest e del nord-ovest, è stata emessa un’allerta gialla di freddo, nevicate e vento.
Disagi arrivano anche dalle piogge, che hanno superato i 20-25 litri/m e persino i 40-50 litri su aree ristrette, soprattutto nel sud-ovest. Piogge abbondanti anche nell’area di Bucarest, con 15-25 litri/m, in calo, però, la scorsa notte. Tuttavia, le previsioni indicano che il tempo migliorerà nel successivo periodo. Le stime dei meteorologi indicano che la settimana prossima farà leggermente più freddo del normale, ma in certe zone del paese si registreranno temperature specifiche a questo periodo. Man mano che si avvicina la stagione calda, le temperature saliranno da una settimana all’altra. A loro volta, gli idrologi hanno emesso allerte di ondate di piena a codice arancione e giallo per più fiumi del paese. Le piogge e lo scioglimento della neve potrebbero dare origine a torrenti e ruscellamenti sui versanti, con possibili esondazioni.
Anche il traffico stradale ha subito dei disagi a causa del maltempo. Due strade nazionali sono state temporaneamente chiuse a causa delle bufere di neve e della scarsa visibilità, mentre su altri quattro tratti sono state imposte delle restrizioni ai camion. Nel sud, sulla valle dell’Olt, i sassi caduti dai versanti hanno danneggiato parecchie macchine.