L’industria automobilistica, un pilastro dell’economia romena
L’industria automobilistica è uno dei pilastri sui quali si basa lo sviluppo dell’economia romena e questo settore è stato il motore dell’uscita della Romania dalla recessione dopo la crisi economica. Lo ha dichiarato la premier Viorica Dăncilă, al Forum dell’Industria Automobilistica 2019 di Craiova (sud-ovest della Romania). La premier ha aggiunto che il settore automobilistico vuol dire, non solo in Romania, ma in tutta l’Europa, prodotti con un grande valore aggiunto nelle esportazioni, un fattore essenziale per la competitività dell’economia, ma vuol dire allo stesso tempo anche posti di lavoro stabili e una vita migliore per i cittadini. Il Governo continuerà a sostenere con nuovi progetti lo sviluppo dell’industria automobilistica in Romania, ha assicurato la premier romena.
Daniela Budu, 19.03.2019, 00:40
L’industria automobilistica è uno dei pilastri sui quali si basa lo sviluppo dell’economia romena e questo settore è stato il motore dell’uscita della Romania dalla recessione dopo la crisi economica. Lo ha dichiarato la premier Viorica Dăncilă, al Forum dell’Industria Automobilistica 2019 di Craiova (sud-ovest della Romania). La premier ha aggiunto che il settore automobilistico vuol dire, non solo in Romania, ma in tutta l’Europa, prodotti con un grande valore aggiunto nelle esportazioni, un fattore essenziale per la competitività dell’economia, ma vuol dire allo stesso tempo anche posti di lavoro stabili e una vita migliore per i cittadini. Il Governo continuerà a sostenere con nuovi progetti lo sviluppo dell’industria automobilistica in Romania, ha assicurato la premier romena.
Viorica Dăncilă ha ammesso che il problema più scottante per l’industria automobilistica è la mancanza di autostrade ed ha affermato che è stata modificata la legislazione per abbreviare i tempi di realizzazione e per sviluppare l’infrastruttura, anche tramite il partenariato pubblico-privato. Viorica Dăncilă: “Le maggiori difficoltà provenivano dalla legislazione complicata, con procedure pesanti che generavano ritardi non permessi di progetti aspettati sia dai cittadini, che dall’ambiente d’affari. Il Governo ha agito sulle cause ed ha modificato la Legge sugli acquisti pubblici e quella sul partenariato pubblico-privato, in modo da poter sbloccare progetti importanti.”
La premier ha annunciato che uno degli argomenti analizzati con i responsabili della compagnia americana Ford riguarda le soluzioni individuate dal governo per accelerare alcuni investimenti importanti nell’infrastruttura. Stando a Viorica Dăncilă, i nuovi progetti di investimento della compagnia americana sono un segnale di fiducia nell’economia romena e una premessa per lo sviluppo dell’intera regione. Viorica Dăncilă: “Il fatto che negli ultimi anni l’industria automobilistica romena abbia beneficiato di una crescita costante e che l’anno scorso il nostro Paese abbia registrato una produzione record di autovetture, dimostra che siamo sulla giusta strada e che la Romania offre un clima benefico per l’ambiente d’affari”.
La premier ha aggiunto che il Governo romeno è fermamente impegnato a continuare e a sviluppare le politiche e i progetti di sostegno all’industria e alle componenti auto. L’esecutivo mira inoltre a concedere sostegno tramite schemi di sussidio statale e incoraggia l’acquisto di macchine nuove, non inquinanti. Al Forum Automobilistico di Craiova, il costruttore americano Ford ha reso pubblico che investirà altri 200 milioni di euro nella fabbrica in Romania allo scopo di aumentare la produzione a 250.000 auto all’anno. Stando al costruttore, la Ford ha trasformato la fabbrica di Romania in una delle più moderne in Europa ed è diventato il secondo grande esportatore del Paese. Dal canto suo, il presidente della Ford Romania, Ian Pearson, ha dichiarato che, da quando è stata acquistata la fabbrica di Craiova, sono stati investiti circa 1,3 miliardi di euro. In più, la compagnia assumerà 1.700 persone entro la fine dell’anno, arrivando ad un numero complessivo di 6.200 dipendenti.